Sorpresissima mondiale in slalom: Laurence St-Germain d'oro davanti a Mikaela Shiffrin!

La più grande sorpresa recente ai campionati del mondo, anche se in questa rassegna di Courchevel Méribel hanno vinto parecchi atleti mai al primo posto nelle rispettive specialità in CdM.

Qui andiamo oltre, perchè Laurence St-germain non è mai salita sul podio nel massimo circuito (migliori risultati due sesti posti tra parallelo e tra pali stretti), ma si mette al collo l'oro iridato dello slalom, battendo sua maestà Mikaela Shiffrin e impedendole di scrivere la storia a Méribel, collezionando il quinto titolo tra i pali stretti.

Con il 28° crono nella 2^ manche, la statunitense si deve accontentare dell'argento (è la sua quattordicesima medaglia ai Mondiali), distante ben 57 centesimi dalla 28enne canadese che già era stata super nella 1^, contenendo in 61 centesimi il ritardo da Shiffrin per la terza prestazione, per poi inventarsi una prova ancora migliore e riportare a casa un titolo che alla sua nazione mancava da 63 anni, ovvero Anne Heggtveit a Squaw Valley 1960 (dove allo slalom abbinò l'oro in combinata), quando i Giochi Olimpici valevano anche per i Mondiali.

Certo, ci hanno messo del loro le due campionesse che sembravano doversi giocare il titolo, visto che poco prima di Shiffrin era arrivato il clamoroso errore di Wendy Holdener, che stava viaggiando verso il miglior crono e a quel punto il primo oro mondiale della carriera in slalom.

E così, sul podio sale pure Lena Duerr, che non è perfetta nella manche decisiva, mantenendo però quei 2 centesimi che bastano per salvare il bronzo dall'assalto di Mina Fuerst Holtmann, splendida in rimonta.

La grande delusa di giornata e dell'intero mondiale è certamente Petra Vlhova, appena quinta, a 16 centesimi dal podio e davanti ad una buonissima Danioth (meno di 3 decimi dal sogno medaglia), a Sara Hector settima e una favolosa Lara Della Mea.

Davvero splendida la 2^ manche della tarvisiana, che risale dal 26° sino ad un 8° posto che significa tanti punti per la WCSL, ma soprattutto miglior piazzamento della carriera nel giorno più importante e col miglior tempo nella run decisiva, arrivando addirittura a poco più di mezzo secondo dal bronzo...

La migliore delle azzurre (Rossetti chiude 23^ con una seconda solo discreta, Sola 30^ e Gulli 35^, ma la trentina e la torinese partivano dopo l'inversione) precede in top ten Bucik e Aronsson Elfman, in difficoltà nella 2^ manche, con Zrinka Ljutic uscita quasi subito dopo il 7° crono della 1^ e Katharina Liensberger che cede lo scettro con un anonimo 20°, dopo aver sbagliato nuovamente tantissimo.

Domenica lo slalom maschile per la gran chiusura del Mondiale a Courchevel.

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SLALOM FEMMINILE – MONDIALI COURCHEVEL MERIBEL

1° Laurence St-germain in 1'43”15

2° Mikaela Shiffrin + 0”57

3° Lena Duerr + 0”69

4° Mina Fuerst Holtmann + 0”71

5° Petra Vlhova + 0”85

6° Aline Danioth + 0”97

7° Sara Hector + 1”12

8° Lara Della Mea + 1”19

9° Ana Bucik + 1”22

10° Hanna Aronsson Elfman + 1”31

23° Marta Rossetti + 2”01

30° Beatrice Sola + 2”95

35° Anita Gulli + 6”66