Shiffrin vuole la centesima, Brignone il poker in fila ma la sfida è aperta: la startlist del gigante di Killington

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Shiffrin vuole la centesima, Brignone il poker in fila ma la sfida è aperta: la startlist del gigante di Killington

Oltre un mese dopo Soelden, sabato ecco la sfida alla "Superstar", con l'incognita meteo visto che potrebbe cambiare tutto in queste ore: le due donne sono più attese sono Mikaela e Federica, ma i temi sono tantissimi con Bassino per riscattarsi e i rientri di Gut-Behrami e, dopo 10 mesi, di una certa Grenier. Otto le azzurre complessivamente in gara.

Una gara che potrebbe risultare molto particolare, viste le condizioni meteo sino ad oggi, con pochissima neve nella località del Vermont, ma anche il cambiamento che potrebbe esserci proprio sabato, giorno del secondo gigante della Coppa del Mondo femminile.

A Killington, infatti, potrebbe nevicare con deciso abbassamento delle temperature ed ecco che la “Superstar” sarà un'incognita, specialmente se dovesse tirare anche vento come capitato spesso da queste parti.

Alle 16.00 italiane (le 10.00 locali) il via della 1^ manche, con tracciatura norvegese e il pettorale numero 1 pescato proprio dalla rientrante Valérie Grenier, che rivedremo in gara dopo quel 28 gennaio 2024 in cui la canadese cadde rovinosamente nel finale del super-g di Cortina.

Alle 19.00 ci sarà la seconda, con disegno di Walter Girardi, tecnico della campionessa olimpica Sara Hector che scatterà per quinta: entrambe le prove in diretta tv su Rai Sport e Eurosport 1 (per la 1^ manche) e Eurosport 2 (per la 2^), con Mikaela Shiffrin col pettorale n° 2 e la voglia non solo di vincere per la prima volta il gigante che praticamente per lei è di casa (si è imposta sei volte qui in slalom, mai tra le porte larghe), ma scrivere così quota 100 in termini di successi in CdM ancora prima della “sua” gara, quella di domenica nella quale tenterà di fare tris dopo Levi e Gurgl.

Dopo la leader della generale, indosserà il n° 3 Alice Robinson, partita benissimo sul Rettenbach con un altro 2° posto e con una voglia matta di tornare a vincere, perchè ci sta girando attorno davvero da tanto la 2001 neozelandese, ad oltre 3 anni e mezzo dall'ultima volta. Proverà ad impedirglielo Federica Brignone, col suo pettorale rosso dopo la gemma di Soelden e l'obiettivo del quarto hurrà consecutivo in gigante, considerando anche gli ultimi due della scorsa stagione.

La campionessa di La Salle, che sulla “Superstar” si impose nel 2018 con una 2^ manche devastante, sta benissimo e può considerarsi a tutti gli effetti il punto di riferimento, anche se non c'è nulla di scontato e la battaglia sarà totale, oltre che con la già citata Hector, anche con Lara Gut-Behrami: pettorale 6 per la ticinese, che trionfò un anno fa nel Vermont ed è al rientro, dopo la rinuncia dell'ultimo minuto a Soelden per i problemi al ginocchio sinistro.

A chiudere il primo sotto gruppo ci penserà Thea Louise Stjernesund, nel secondo tanta Austria con Brunner subito con l'8 (la tirolese fu terza a Killington, pista che adora, nel 2018), Scheib costretta al n° 13, lei finalmente sul podio nella prima stagionale, e Gritsch con il 15: tra queste ultime, Marta Bassino con il 14 per ripartire da un pendio amico, dove la cuneese fu regina nel 2019 e pure seconda nel 2022. Prima di lei, anche Holtmann, Direz (10), Ljutic e Moltzan.

Dopo le quindici, ecco con il 19 Lara Colturi, fresca del primo podio col favoloso 2° posto nello slalom di Gurgl e che a Killington ha fatto benissimo tra le porte larghe nelle due precedenti apparizioni; le padrone di casa O'Brien (24) e Hensien (31), strepitose a Soelden, potranno stupire ancora se la pista sarà in buone condizioni coi loro numeri, e il fattore deterioramento sarà chiaramente importante per le altre sei azzurre al via.

Con il n° 28 partirà Roberta Melesi, con il 29 Elisa Platino, poi dal 35 al 37 ecco Zenere, Ghisalberti (che all'ultimo aveva rinunciato, causa problema alla spalla, all'opening sul Rettenbach e per la bergamasca si tratta quindi del debutto stagionale) e Della Mea, che torna pure in gigante, infine con il 54 la seconda apparizione nella specialità per Giorgia Collomb.

Sono 64 le iscritte, con la giovane americana Dasha Romanov che ha dovuto rinunciare all'ultimo per un incidente stradale, senza gravi conseguenze per l'intero equipaggio, proprio sulla strada verso Killington meno di un paio di giorni fa. Avendo subito una commozione cerebrale, si è optato per la massima precauzione per la classe 2003 che puntava a tornare in gara un anno dopo l'ultima volta in una Killington per lei di nuovo sfortunata.

 

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GIGANTE FEMMINILE – KILLINGTON

 

Startlist 1^ manche: 1 Grenier, 2 Shiffrin, 3 Robinson, 4 Brignone, 5 Hector, 6 Gut-Behrami, 7 Stjernesund, 8 Brunner, 9 Holtmann, 10 Direz, 11 Ljutic, 12 Moltzan, 13 Scheib, 14 Bassino, 15 Gritsch, 28 Melesi, 29 Platino, 35 Zenere, 36 Ghisalberti, 37 Della Mea, 54 Collomb.

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