Parola al dottor Panzeri dopo l'intervento sul ginocchio sinistro di Federica: "Per il crociato valuteremo più avanti"

Foto di Redazione
Info foto

Pentaphoto

Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Parola al dottor Panzeri dopo l'intervento sul ginocchio sinistro di Federica: "Per il crociato valuteremo più avanti"

Brignone e l'infortunio shock che la terrà fuori per parecchi mesi, compromettendo la preparazione verso l'annata olimpica. Il presidente della commissione medica FISI, che ha operato la campionissima azzurra assieme ai dottori Accetta, Thiebat e Zangrillo, analizza le modalità dell'intervento confermando quanto la frattura sia stata brutta e complicata.

Un intervento, durato poco meno di due ore, decisamente tosto anche per medici di enorme esperienza come coloro che sono intervenuti questa sera, alla clinica La Madonnina di Milano, sul ginocchio sinistro di Federica Brignone, distrutto nell’impatto conseguente all’inforcata rimediata nella 2^ manche del gigante tricolore all’Alpe Lusia.

Il dottor Andrea Panzeri, tramite l’ufficio stampa FISI, in tarda serata ha fatto sapere come sono andate le cose, dopo che il bollettino medico aveva aggiunto, purtroppo, anche il danno al legamento crociato anteriore, alla frattura scomposta già annunciata relativamente al piatto tibiale e alla testa del perone. Il presidente della commissione medica federale ha lavorato di concerto con i colleghi Riccardo Accetta, Gabriele Thiebat e Alberto Zangrillo. “L’intervento è andato anche meglio del previsto, si è confermata la brutta frattura con una lesione capsulo-legamentosa sia della parte mediale che del pivot centrale, ovvero del crociato anteriore.

La riduzione ossea è stata effettuata con placca e viti, per il crociato valuteremo invece più avanti come procedere. Federica è tornata in camera, ha un po’ di dolore ma da domani comincerà il percorso riabilitativo che lentamente la porterà al suo recupero.

Sono previsti 45 giorni circa di scarico e poi, di settimana in settimana, vedremo come modificare il programma”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
129
Consensi sui social

Ultimi in scialpino

Haller, che storia: la slalomista azzurra gioca a calcio (ad alto livello) e segna a raffica: Mi diverto troppo

Haller, che storia: la slalomista azzurra gioca a calcio (ad alto livello) e segna a raffica: Mi diverto troppo

I colleghi di SportNews raccontano la seconda stagione della classe 2000 altoatesina, quest'anno tornata in Coppa del Mondo con tre presenze (e ha fatto benissimo in Coppa Europa). In primavera è tornata in campo con il Riffian Kuens, compagine protagonista nel campionato di Eccellenza (serie regionale che è la prima al di sotto delle tre categorie nazionali): La preparazione estiva con il calcio mi aiuta anche per lo sci: non è facile lavorare fuori dai quadri della squadra azzurra, ma con il gruppo sportivo e l'aiuto di mio padre riesco a fare tutto.