Questo sito contribuisce alla audience de

Parallelo di Lech/Zuers: classica "sorpresona" con Slokar, Marta Bassino è quarta

Foto di Redazione
Info foto

2021 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Parallelo di Lech/Zuers: classica "sorpresona" con Slokar, Marta Bassino è quarta

La seconda gara di Coppa del Mondo premia la slovena, al primo trionfo. La cuneese piegata da Lysdahl nella sfida per la terza piazza.

Un autentico dominio norvegese, con tre atlete tra le prime sei e due sul podio, ma con la vittoria che finisce nelle mani di Andreja Slokar, che corona un piccolo grande sogno a soli 24 anni.

A Lech/Zuers è andata in scena una fase finale da battaglia, sotto una fitta nevicata, dell'unico parallelo nella stagione di CdM: tre settimane dopo Soelden, a brindare è appunto il talento sloveno, quinta ai Mondiali di Cortina in slalom e mai sul podio nel massimo circuito. Anzi, pure Stjernesund e Lysdahl mai erano riuscite a cogliere una top 3 in coppa, ma sono le classiche sorprese di questa specialità che, però, oggi ci ha mostrato valori chiari se pensiamo che proprio Slokar e le due norvegesi avevano firmato i migliori tempi già nella qualificazione del mattino.

Le condizioni sono cambiate per le sfide ad eliminazione diretta, ma là davanti ecco loro e poi una Marta Bassino che, dopo aver piazzato il quinto crono nella prima fase, se l'è giocata alla grande sino ai turni decisivi. Quarto posto finale per la campionessa del mondo della disciplina, che ha sfiorato, perdendolo per soli 10 centesimi, il 18esimo podio in carriera e il secondo in parallelo.

 

GUT-BEHRAMI E LIENSBERGER SUBITO OUT

 

Fase finale cominciata con ottavi che hanno fatto fuori Lara Gut-Behrami, nel confronto con Marte Monsen che ha sfruttato l'uscita della ticinese nelle prime porte della seconda run, e dell'altra iridata in carica della disciplina, Katharina Liensberger, eliminata da Sara Hector.

Nel frattempo, Bassino batteva nettamente Ellenberger per poi rimontare di nuovo, rifilandole quasi 4 decimi nel conteggio sulle due run, pure un'ottima specialista come Lena Duerr nel confronto dei quarti; si è arrivati così ad una semifinale durissima per la cuneese, contro quella Stjernesund che aveva dominato le qualificazioni e pure il derby del turno precedente contro Monsen. Fatale per “Bax” un'inclinazione eccessiva nelle prime porte della run numero 1, con il mezzo secondo diventato impossibile da recuperare.

E così, Marta si è accontentata della finale per il 3° posto: altro duello con una norvegese, Kristin Lysdahl che aveva perso la semifinale con Slokar, e sembrava quasi tutto fatto per il primo podio azzurro in stagione, ma la rimonta della scandinava è stata letale, dai 35 centesimi di distacco post prima run ai 10 di vantaggio su Bassino.

La finalissima, invece, ha decretato il trionfo sloveno e la beffa per il team norge, con Stjernesund avanti di 12 centesimi dopo la prima run, ma alla fine battuta di soli 5 dal talento Slokar che, ne siamo certi, tanto farà parlare di sé.

Le altre posizioni a ridosso del podio? Quinta piazza per una buona Sara Hector, miglior risultato della carriera per Monsen, sesta, poi Duerr dopo aver vinto il confronto per il 7° posto con Tina Robnik, che ha completato comunque la serata da sogno della Slovenia, che aveva perso invece Meta Hrovat in qualificazione così come, nel confronto cronometrico del mattino, non avevano superato il taglio le altre quattro azzurre in gara, ovvero Roberta Midali, Sophie Mathiou, Anita Gulli e Celina Haller, alla prima recita in CdM.

Brunner e Frasse Sombet completano la top ten, per Gut-Behrami alla fine arriva solo un 15° posto e 16 punti, rimanendo così alle spalle di Shiffrin nella classifica generale di coppa, prima che la statunitense ritorni, così come Vlhova, a Levi per i due slalom del prossimo week-end (20-21 novembre). E in Finlandia ci sarà anche Marta Bassino.

Nota finale sulla gara: al netto dei problemi di apertura del cancelletto nelle qualificazioni, con tre episodi certamente da sottolineare in negativo, il format ha funzionato visto che i tracciati erano simili e i valori sono emersi. Bene così per il futuro? Il dibattito rimane aperto.

 

CLICCA QUI PER IL RISULTATO DELLA GARA

 

CLICCA QUI PER IL TABELLONE FINALE

 

CLASSIFICA PARALLELO FEMMINILE – LECH/ZUERS

 

Andreja Slokar

Thea Louise Stjernesund

Kristin Lysdahl

Marta Bassino

5° Sara Hector

6° Marte Monsen

7° Lena Duerr

8° Tina Robnik

9° Stephanie Brunner

10° Coralie Frasse Sombet

31° Roberta Midali

39° Celina Haller

39° Sophie Mathiou

41° Anita Gulli

© RIPRODUZIONE RISERVATA
175
Consensi sui social