Meta Hrovat? Inizia a fare paura il talentino sloveno: "Devo crescere nei tratti più semplici"

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Meta Hrovat? Inizia a fare paura il talentino sloveno: "Devo crescere nei tratti più semplici"

La 22enne iridata junior in slalom (due volte), ha ottenuto i suoi due podi in Coppa del Mondo tra le porte larghe del gigante. "Ora so cosa mi serve per migliorare".

E' un talento del quale si parlerà probabilmente sempre di più. Classe 1998, ha avuto bisogno di un paio d'anni di assestamento, dopo quel primo podio in coppa ottenuto da giovanissima, nel gigante (particolare) di Lenzerheide nel 2018. La scorsa stagione ha visto Meta Hrovat crescere e diventare il riferimento della nazionale slovena: 25esima nella classifica generale di Coppa del Mondo (la migliore del proprio paese), capace di salire di nuovo sul terzo gradino del podio in gigante, proprio nell'ultimo disputato sulle nevi di casa a Kranjska Gora, la 22enne già campionessa del mondo junior in slalom (sia a Davos 2018 che in Val di Fassa 2019, dove gettò via l'oro in gigante nella sfida con Alice Robinson), è salita di livello in particolar modo tra le porte larghe.

Il nono posto nella WCSL di specialità la pone già vicina al primo sotto gruppo di merito, mentre in slalom (24^) c'è bisogno ancora di lavorare; Meta, che ha ricominciato gli allenamenti a maggio grazie alla possibilità di sciare sul versante sloveno del comprensorio di Kanin-Sella Nevea, ha spiegato al sito “siol.net” di voler puntare anche al super-g, propedeutico in particolare per le combinate sulle quali vuole investire.

So di dover crescere ancora molto, ma con una squadra al mio fianco posso individuare gli obiettivi per migliorarmi – ha spiegato Hrovat – Ho bisogno di un team che mi segua, ma al tempo stesso è importante il confronto con le compagne di squadra. Cosa mi serve? Essere più veloce sui piani e in generale divertirmi, puntando alla qualità più che alla quantità. Nel periodo di lockdown ho lavorato sulla preparazione fisica, ma anche sul piano mentale: credo che la prossima stagione proporrà una sfida per tutte, da questo punto di vista, ma io voglio viverla senza troppe pressioni”.

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