Sci Alpinonazionali
Swiss Alpine Ski Team
Diagnosi implacabile: rottura del legamento crociato anteriore e lesione al menisco esterno del ginocchio destro.
Lunedì 18 Novembre 2019
La Svizzera perde una delle sue migliori giovani, in vista dell'intera stagione 2019/2020.
Nicole Good, classe 1998, si era infortunata in occasione del secondo slalom FIS, la scorsa settimana sulle nevi di Diavolezza, dopo aver concluso poche ore prima al secondo posto.
Il verdetto non lascia scampo all'elvetica di San Gallo, iridata junior di combinata lo scorso febbraio ai campionati del mondo in Val di Fassa, poche settimane dopo aver ottenuto la prima vittoria della carriera in Coppa Europa, sempre nella stessa specialità a Les Diablerets.
Good è stata operata all'ospedale universitario di Zurigo e per lei le speranze di esordire già quest'anno in Coppa del Mondo, parecchio elevate considerata la sua crescita e l'ingresso in squadra B della nazionale rossocrociata, sono svanite.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Consensi sui social
Si parla ancora di Sci Alpino
Sci Alpino Femminile
Fabio Poncemi, Mercoledì 29 Ottobre, 17:55
Sci Alpino
Il futuro dello sci? Gianluca Rulfi lo vede più bianco che nero: "Ci adattiamo ai cambiamenti"
Fabio Poncemi, Mercoledì 29 Ottobre, 13:50
Sci Alpino Femminile
Fabio Poncemi, Mercoledì 29 Ottobre, 11:45
Sci Alpino Femminile
La FIS lancia un nuovo podcast con "Alpine Pulse-Unplugged". La prima ospite? Federica Brignone!
Fabio Poncemi, Mercoledì 29 Ottobre, 09:30
Sci Alpino Femminile
Fabio Poncemi, Mercoledì 29 Ottobre, 08:10
Sci Alpino
Fabio Poncemi, Martedì 28 Ottobre, 18:20Più letti in scialpino
Il meteo regge sul Rettenbach, alle 10.00 parte il gigante maschile: 1^ manche per aprire la Coppa del Mondo
Opening di Soelden: ricognizione partita regolarmente alle 8.00, dopo una spolverata di neve e con il vento che, aumentando in quota, ha portato all'abbassamento dallo start di riserva. Brennsteiner con l'1, poi Kranjec e i due favoriti, Marco Odermatt e Lucas Pinheiro Braathen, con Meillard in chiusura di primo gruppo. De Aliprandini nel secondo, dal 22 in poi Vinatzer e gli altri azzurri.
116