La slovena prolungherà sino alla prima settimana di ottobre l'allenamento in Svizzera, dopo aver perso qualche giorno. Il focus è tutto sui Mondiali.
Domenica 20 Settembre 2020
Un piccolo campanello d'allarme, spento con qualche giorno di riposo in più rispetto al previsto dopo aver accusato qualche dolore nella zona costale.
Ilka Stuhec, caduta in allenamento a Saas-Fee, dove sta facendo base in questo periodo estivo, sembra aver recuperato ed è pronta a prolungare il lavoro previsto sul ghiacciaio elvetico sino alla prima settimana di ottobre, anziché chiudere a fine settembre il lungo raduno.
Come riporta il sito “24ur.com”, la bi campionessa del mondo in carica di discesa è fiduciosa di poter tornare al suo livello che, nella scorsa stagione e dopo i due gravi infortuni alle ginocchia subiti nell'autunno 2017 e nel febbraio 2019, ultimamente è riuscita a dimostrare solo in occasione della doppietta in Val Gardena nel dicembre 2018 (su una pista perfetta per le sue straordinarie caratteristiche di scorrevolezza) e del capolavoro iridato di Are 2019, pochi giorni prima di farsi male nuovamente a Crans-Montana.
Stefan Abplanalp, il tecnico svizzero che la segue dall'estate 2019, ha approntato per Ilka un programma che prevede, dopo il ritorno in Slovenia ad ottobre, un allenamento autunnale intenso tra i ghiacciai di Austria e Svizzera, dovendo trovare un piano alternativo senza la trasferta nordamericana. L'esordio è ancora lontano (5-6 dicembre con i due super-g di Sankt Moritz) e Stuhec ha in testa il grande obiettivo della stagione 2020/21: il tris mondiale nella discesa di Cortina.
81