E' scomparso a 99 anni Erich Sailer, il primo tecnico di Lindsey Vonn: il ricordo splendido della fuoriclasse USA

La medaglia iridata di Lindsey Vonn fa impazzire i social network!
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E' scomparso a 99 anni Erich Sailer, il primo tecnico di Lindsey Vonn: il ricordo splendido della fuoriclasse USA

E' venuto a mancare nelle scorse ore un vero mito tra i tecnici capaci di crescere intere generazioni di sciatori statunitensi. Nato in Tirolo, Erich Sailer ha sempre seguito da vicino la leggendaria carriera di LV84, che si commuove: "Era molto più di un allenatore, ha fatto parte di tutta la mia vita".

E’ scomparso all’età di 99 anni, lui nato nel 1925 a Telfs, nel cuore del Tirolo austriaco, Erich Sailer.

Parliamo di un tecnico che ha segnato la storia tra gli allenatori che, in oltre mezzo secolo di lavoro negli Stati Uniti, ha cresciuto intere generazioni: prima guida di Lindsey Vonn, ma capace di portare ad alto livello anche Julia Mancuso, Sarah Schleper e Resi Stiegler tra le altre, Sailer è stato ricordato in maniera splendida dalla quattro volte vincitrice della Coppa del Mondo, tornata clamorosamente nella scorsa stagione e che, nell’inverno 2025/26 che per la fuoriclasse del Minnesota è cominciato in questi giorni sulle nevi della Nuova Zelanda, proverà a regalarsi una medaglia ai Giochi Olimpici quale principale obiettivo.

Ecco le parole di LV84 a mezzo social per salutare il suo storico tecnico: “E’ difficile esprimere a parole quanto impatto abbia avuto Erich Sailer sulla mia vita, ma ci proverò. Erich era più del mio allenatore di sci, più del tecnico di mio padre, Erich era la mia famiglia. Mio padre lo conosceva da 62 anni e ha fatto parte della mia esistenza da quando sono nata.

Senza di lui non sarei la persona o la sciatrice che sono oggi. L’intera comunità dello sci non sarebbe la stessa senza di lui. Da solo ha fatto più di qualsiasi altro allenatore in America e forse nel mondo; anche dalla piccola Buck Hill, nel Minnesota, che ha messo sulla mappa delle gare.

Oggi piangiamo ma dobbiamo anche festeggiare Erich, lui vorrebbe che fossimo sulla montagna, a fare quello che amiamo fare: sciare. So che ha il suo cronometro lassù, si assicura che diventiamo sempre più veloci e si arrabbia ancora con me quando mi appoggio troppo allo sci interno. Erich... cercherò di fare le mie ultime curve di gara sempre più velocemente per te. Hai sempre creduto in me, anche adesso che mi sono ripresentata a 40 anni.

La tua passione e il tuo amore per lo sci erano gli stessi di quando ero bambina, sono così grata di averti visto nel corso dell’estate e orgogliosa di avvertire quella tua fiducia, un’ultima volta. La userò quando sarò al cancelletto di partenza in questa stagione, ma anche per il resto della mia vita. Non ti dimenticherò mai, ti amo Erich. Abbraccia mia mamma lassù da parte mia, fino a quando non ci incontreremo di nuovo”.

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