Dopo Wiles, gli Stati Uniti perdono anche Alice McKennis Duran: perone rotto e stagione finita

Per la nazionale statunitense sono giorni davvero complicati.

Non bastavano i gravissimi infortuni occorsi ai velocisti della squadra maschile, Kyle Negomir e Sam Dupratt, finiti ko tra Val d'Isère e Val Gardena, e allo stop di Jacqueline Wiles, operata alla clavicola sinistra dopo la caduta nel super-g di domenica scorsa sulla Oreiller-Killy.

Si attendevano notizie sulle condizioni di Alice McKennis Duran, una delle punte di diamante della squadra di velocità femminile: caduta venerdì alla compressione come Schmidhofer, Brignone, Haehlen e Gauche, la 31enne di Glenwood Springs aveva saltato la seconda discesa e il super-g di Val d'Isère, in attesa di ulteriori accertamente. Le notizie sono decisamente negative, come ha comunicato la stessa atleta in serata e la federsci a stelle e strisce: la stagione di McKennis Duran, che era stata la più veloce nella prima prova sulla “O.K.”, dopo l'ennesimo rientro che sembrava poter già essere di ottimo livello, è già conclusa.

Frattura al perone destro e operazione effettuata in queste ore alla clinica Steadman di Vail: lo stop sarà almeno di 8-10 settimane. “La mia stagione è praticamente finita ancora prima di cominciare – ha fatto sapere sconsolata Alice sui social – E' dura mentalmente tornare in questo posto per un intervento, dopo aver sentito ancora una volta che ero sul punto di fare grandi cose, prima che tutto mi scivolasse tra le dita.

E' difficile dare un senso a tutto questo. Tutto il duro lavoro e la perseveranza che in un lampo sembrano non avere senso. E' la mia quinta stagione che finisce con un infortunio, provo tanta rabbia e frustrazione, ma penso anche che sarebbe potuta andare peggio e penso sempre che tornerò”.