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Ci lascia un mito dello sci: si è spenta Rosi Mittermaier, meravigliosa fuoriclasse degli anni '70

Ci lascia un mito dello sci: a 72 anni si è spenta Rosi Mittermaier, meravigliosa fuoriclasse degli anni '70
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Ci lascia un mito dello sci: si è spenta Rosi Mittermaier, meravigliosa fuoriclasse degli anni '70

Dopo una lunga malattia, la campionessa tedesca, moglie di Christian Neureuther e mamma di Felix, è scomparsa nelle scorse ore. Ha vinto tutto, dai trionfi olimpici a Innsbruck '76 alla Coppa del Mondo generale.

Una meravigliosa fuoriclasse di quei magici anni '70, capace di incantare dalla discesa allo slalom, polivalente che ai Giochi Olimpici di Innsbruck 1976 ha scritto la storia dello sci.

Rosemarie Mittermaier, per tutti “Rosi”, si è spenta mercoledì sera, lasciandoci a 72 anni come ha comunicato la famiglia della campionissima tedesca, vinta da una grave malattia.

Era il punto di riferimento di una famiglia speciale, visto che il marito è Christian Neureuther, un altro mito di quegli anni splendidi, e il figlio è Felix, che ha scritto altre pagine bellissime nell'ultimo decennio, prima del ritiro avvenuto nel marzo 2019.

Rosi era nata a Monaco di Baviera il 5 agosto 1950, cresciuta nel cuore della Baviera, a Reit im Winkl, dove i genitori, che si erano trasferiti lì dalla città capoluogo, avevano un ristorante e una scuola di sci. Mittermaier ha davvero vinto tutto, firmando nella stagione 1975/76 qualcosa di leggendario, conquistando la Coppa del Mondo generale, quella di slalom e portando a casa tre titoli (anche se la combinata era valevole solo a livello mondiale), con i due ori olimpici tra discesa e slalom, chiudendo seconda in gigante.

Dieci i successi in Coppa del Mondo (41 i podi totali), dal primo in slalom a Schruns nel 1969 all'ultima doppietta sulle nevi di Copper Mountain, proprio nel marzo 1976 che la consacrò come la regina assoluta delle nevi.

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