Brignone quarta, ma ora ad un passo da Vlhova: "Certo ero stanca, ma anche oggi ho dato tutto"

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Brignone quarta, ma ora ad un passo da Vlhova: "Certo ero stanca, ma anche oggi ho dato tutto"

La valdostana protagonista pure nel gigante parallelo: si trova a 260 punti da Shiffrin prima delle gare di Bansko. Goggia: "Quel quarto di finale...".

Tre atlete nelle prime cinque, anche se è mancata quella vittoria che ad un certo punto sembrava davvero molto vicina pure nel gigante parallelo di Sestriere.

E' stata l'austriaca Elisa Moerzinger (sempre sul tracciato blu, tutt'altro che un caso), al primo podio della carriera concludendo poi al 2° posto, ad impedire a Sofia Goggia e Federica Brignone di accedere alla semifinale nel caso della bergamasca e alla finalissima per la valdostana, che esce comunque col sorriso anche dal gigante parallelo di Sestriere.

Centocinquanta punti ottenuti in 24 ore e ora Fede, con la quarta piazza odierna, si trova sì ancora al terzo posto della classifica generale di Coppa del Mondo, ma a “soli” 260 punti da Mikaela Shiffrin, oggi fuori agli ottavi per mano della vincitrice Direz, e a 11 lunghezze da Petra Vlhova, prima del week-end di velocità a Bansko. “Certo, la giornata di ieri è stata dura sotto ogni punto di vista – ha confermato la valdostana nel post gara – ma al tempo stesso bellissima. Ero stanca, ma dopo la qualifica del mattino di nuovo carica per giocarmi questa gara che mi piace molto. Ci ho provato, si decide tutto sui dettagli ed è mancato poco”.

Qualche rimpianto in più ce l'ha Sofia Goggia, che dopo aver superato in maniera quasi miracolosa i sedicesimi contro la norvegese Norbye, alla quale ha recuperato il mezzo secondo patito nella prima run, ha fatto fuori Wendy Holdener (che sembrava poter diventare la favorita dopo le uscite di Shiffrin e Vlhova) per poi uscire in quarto di finale amaro con Moerzinger, dopo aver pasticciato in partenza e... di nuovo sulla pista rossa che di fatto è diventata letale per chiunque nella fase decisiva. Alla fine il 5° posto, vincendo i due scontri nel “tabellone perdenti” ha confermato come Sofia avesse trovato il feeling per giocarsi anche il podio. “Peccato perchè avevo trovato il ritmo giusto, dopo un avvio non semplice – conferma la bergamasca – Ci eravamo allenate bene in questa disciplina e il risultato lo conferma, anche se ad un certo punto ho sperato di poter ottenere anche qualcosa in più”.

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