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Bassino... sì! Marta è seconda nel gigante di Are che rilancia Vlhova. E ora Hector rischia grosso

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2022 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Bassino... sì! Marta è seconda nel gigante di Are che rilancia Vlhova. E ora Hector rischia grosso

Ventesimo podio in carriera per la cuneese, battuta solo dalla slovacca che torna a vincere. Sul podio ci sale Shiffrin in rimonta, la svedese sbaglia e finisce fuori.

Dopo due terzi posti, arriva il miglior piazzamento stagionale con la piazza d'onore nella notte di Are, per una Marta Bassino splendida seconda nel penultimo gigante di Coppa del Mondo che sancisce il suo ventesimo podio nel massimo circuito.

Solo una Petra Vlhova formato extra-lusso batte la cuneese, chiudendo addirittura con un margine di 1”24, dopo aver concesso tanti decimi nel finale della prima manche per un grave errore. Con soli 3 centesimi su Bassino a metà gara, la slovacca si è scatenata nella seconda, prendendosi la sesta vittoria dell'annata e la prima tra le porte larghe, in quella Are delle tre medaglie (tra cui l'oro in gigante) ai Mondiali 2019.

Potrebbe risultare una gara cruciale in negativo per Sara Hector, pensando alla sfera di cristallo di disciplina che si assegnerà solo alle finali in quel di Courchevel: la svedese, terza dopo la 1^, esce sul muro iniziale della manche decisiva e, dopo 6 podi in serie, ferma la sua striscia concedendo 50 punti in rimonta a Tessa Worley, quarta dietro a Mikaela Shiffrin (che recupera dalla sesta alla terza posizione), ora appena a 5 lunghezze da Hector.

E la stessa Shiffrin, che conserva 77 punti su Vlhova nella gran lotta per la generale, può giocarsi pure la coppa di gigante seppur il suo distacco dalla svedese sia di 51 lunghezze.

E' stata una vera battaglia nella 2^ manche, sul tracciato disegnato da Gianluca Rulfi e su una neve in condizioni disastrose, che ha permesso tante rimonte a partire da quella di Franziska Gritsch, da 25esima a sesta col miglior tempo di manche, miglior piazzamento in carriera e seconda austriaca dietro a Ricarda Haaser, gran quinta.

Poi Frasse Sombet, Truppe, una Gisin pasticciona e nona davanti a Gasienica-Daniel che ha completato la top ten, mentre l'Italia priva di Federica Brignone, fuori a tre porte dal termine della prima manche quando era in piena corsa per firmare il miglior crono, ha piazzato a punti anche Karoline Pichler, 26esima e a punti nella terza differente disciplina in stagione.

Sabato lo slalom, poi sarà tempo di finali.

 

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GIGANTE FEMMINILE – ARE

 

Petra Vlhova in 2'32”59

Marta Bassino + 1”24

Mikaela Shiffrin + 1”70

4° Tessa Worley + 1”91

5° Ricarda Haaser + 1”93

6° Franziska Gritsch + 2”28

7° Coralie Frasse Sombet + 2”38

8° Katharina Truppe + 2”56

9° Michelle Gisin + 2”65

10° Maryna Gasienica-Daniel + 2”70

26° Karoline Pichler + 5”72

DNQ Asja Zenere

DNF1 Federica Brignone

DNF1 Roberta Midali

DNF1 Roberta Melesi

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