Azzurre a Soelden, la supersfida a Shiffrin & Co. è lanciata: rifinitura e sabato... si parte

Soelden è vicinissima, o meglio già realtà per gran parte delle nazionali arrivate nell'Oetztal, ad un paio di giorni dallo start di una Coppa del Mondo che comincerà sabato, con il gigante femminile sul Rettenbach (prima manche alle ore 10.00, la seconda è in programma alle 13.05).

Saranno sette le azzurre per l'opening, con Marta Bassino e Federica Brignone punti di riferimento di una nazionale che punta dritta al successo con la cuneese e la valdostana, già vincitrici una volta a testa nella gara inaugurale (Marta nel 2020, Fede nel 2015) e con quella doppietta storica di due anni fa ancora nella mente di tutti. Con loro, Roberta Melesi e Karoline Pichler per mirare alla zona punti, di fatto lo stesso obiettivo di Ilaria Ghisalberti, Asja Zenere e la tricolore Elisa Platino, che torna in Coppa del Mondo dopo oltre 3 anni.

Sulle nevi della Val Senales, il team italiano ha lavorato bene, in condizioni davvero durissime (ancor più di quelle che si troveranno in gara sul Rettenbach) sulla “Leo Gurschler” che ha ospitato, nell'ultima settimana, sostanzialmente tutte le big più attese per l'opening, ad eccezione delle svizzere che si sono preparate a Diavolezza.

Da Shiffrin a Vlhova, da Worley a Hector, Mowinckel, Gasienica-Daniel, la stessa Liensberger in casa Austria, tutte date in ottima forma e con i due fari azzurri decisamente in palla nel confronto con le altre stelle del gigante.

Ora la rifinitura sull'ice box di Soelden, la sciata in pista di venerdì mattina (non dovrebbero esserci problemi, le condizioni meteo saranno buone anche se c'è qualche timore per sabato) e domani pomeriggio la conferenza di presentazione della stagione azzurra, prevista dalle ore 15.15 al Sunny Hotel, un paio d'ore prima dell'estrazione dei pettorali che vedrà Bassino e Brignone inserite nel primo sotto gruppo di partenza per il grande appuntamento di sabato.