Alice ora ha... due pettorali rossi! "Volevo dimostrare a me stessa di potermela giocare anche in super-g"

due pett rossi alice
Info foto

Photobisi.coms

Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Alice ora ha... due pettorali rossi! "Volevo dimostrare a me stessa di potermela giocare anche in super-g"

Dopo 20 podi in gigante, Alice Robinson in un colpo solo ha fatto il salto di qualità anche nella sua seconda disciplina, battendo di misura una grande Miradoli a Sankt Moritz, con Goggia terza. La francese: "Ho lasciato qualcosa in alto, ma è una bellissima prestazione". Vonn fa mea culpa (1^, 2^ e 4^ in tre giorni): "Sono affamata e devo imparare dagli errori commessi". Shiffrin, fuori nel finale, comunque sorride tornando dopo quasi due anni nella velocità: "Tornerò presto".

In un super-g storicamente così tosto come quello sulla Corviglia di Sankt Moritz, tanti sapevano che Alice Robinson avrebbe potuto giocarsela anche per un grande risultato.

Inoltre, la classe 2001 neozelandese aveva il numero perfetto, il 6, ed ecco arrivare così quella che è stata una sorpresa solo parziale, ovvero il primo podio nella specialità che è diventato anche la… prima vittoria nella seconda specialità alla quale si dedica la vice campionessa del mondo di gigante: dopo 20 top-3 tra le porte larghe, in Engadina arriva direttamente il settimo successo assoluto in Coppa del Mondo e, con esso, il secondo pettorale rosso da indossare domenica prossima in Val d’Isère.

Alice guida infatti pure in gigante, con i due timbri di Copper Mountain e gara-1 a Mont-Tremblant: in quel caso, prossimo appuntamento fissato il 27 dicembre a Semmering.

“Non mi sono mai sentita troppo competitiva in questa specialità, volevo dimostrare a me stessa di potercela fare – ha raccontato Robinson ai microfoni di Eurosport nel post gara - Avevo un numero basso, ho fatto un’ottima ricognizione e mi sentivo bene, poi è venuto tutto al meglio. O quasi…”.

Nel finale, l’oceanica ha concesso qualcosina, ma Romane Miradoli aveva commesso un piccolo errore in alto e, in un super-g che si giocava anche sui dettagli, è costato il potenziale secondo hurrà in coppa per la veterana francese. Ma il quinto podio in CdM la soddisfa, eccome, dopo aver dimostrato di essersi completamente ritrovata, in primis sul piano fisico, con il 6° posto nella discesa di venerdì. “Non sono partita benissimo – spiega la transalpina – ma sono contenta della prestazione, ho lavorato bene le onde del terreno, che qui è sempre difficile.

Come gruppo stiamo lavorando bene, i risultati ora si vedono”. Tanto che Laura Gauche ha concluso quinta, a meno di due decimi dal podio portato a casa da Sofia Goggia (QUI le dichiarazioni della bergamasca, ndr).

“E’ stato un buon inizio di stagione, ma posso andare più veloce”. Ai microfoni di Eurosport, è una Lindsey Vonn tutt’altro che soddisfatta del suo 4° posto, ad appena 27 centesimi dalla seconda vittoria nell’opening di velocità, dopo la gemma di venerdì e la piazza d’onore di ieri. Dice tutto della mentalità da fuoriclasse assoluta della 41enne leggenda statunitense: “Devo imparare dagli errori commessi anche oggi – ha proseguito LV84 – Negli allenamenti di super-g le cose andavano bene, devo sciare più pulita e dico così perché sono molto affamata”.

Rimanendo in casa USA, con Breezy Johnson (che oggi non ha corso precauzionalmente) da recuperare al 100% in ottica Val d’Isère, visti i problemi alla schiena riemersi negli ultimi giorni, parliamo di Mikaela Shiffrin.

Sulla pista dove ha ottenuto 5 dei suoi 10 podi in super-g, vincendo 3 volte, al ritorno nella velocità (quasi due anni dopo la caduta di Cortina in discesa) la leader della classifica generale ha convinto parzialmente, tenendosi tanto margine sino all’errore, abbastanza banale per la verità, commesso in approccio all’ultima porta, che ha mancato perdendo una potenziale top 10-12. Mikaela, però, sorride perché le sensazioni sono state buone e, pur restando da capire se ci sarà in Val d’Isère, intanto martedì ripartirà dallo slalom a Courchevel per cercare il poker. “Mi sono divertita! – ha dichiarato con un gran sorriso a Eurosport, la donna più vincente nella storia dello sci – Devo ringraziare il mio team, è stato speciale tornare nella velocità e avevo i battiti… fuori dalla testa al cancelletto.

Sono contenta al 90% della mia gara, poi ho sbagliato. Ma voglio presto rifarlo”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
40
Consensi sui social

SCARPONI, SCELTI DAI LETTORI

Prezzi Head raptor 60 bambino

MAXISPORT

HEAD - raptor 60 bambino

102 €

gli scarponi da sci head raptor 60 da bambino sono un prodotto con caratteristiche race pensato per i giovani sciatori di ottimo livello che cercano feeling e...