NHL: i San Jose Sharks per la prima volta giocheranno per la Stanley Cup.

San Jose chiude con una gara di anticipo una serie per la finale di Conference capolavoro contro i malcapitati Blues: gli Sharks nella notte hanno vinto gara 6 con il netto punteggio di 5-2 e chiuso la serie 4-2. Pavelski, nella sua migliore postseason della storia, ha aperto le marcature dopo solo 3:57 (la sua tredicesima rete in questi playoff), al 25:02 è Ward a raddoppiare e mettere la partita in discesa per i padroni di casa che vanno ancora in goal, sempre con Ward, dopo 3 minuti dall'inizio del terzo periodo. Il poker Sharks arriva da Donskoi (48:11) e solo a questo punto i Blues, ma è troppo tardi, riescono a lasciare un segn: un paio di goal di Tarasenko, il grande "assente" di questa serie, non cambiano le sorti della serie che viene chiusa da Couture a porta vuota.

Per gli Sharks è stata una serie perfetta con il solo passo falso di sabato scorso in gara 4 (i Blues vinsero 6-3) e cinque partite dominate, perchè per almeno 40 minuti San Josè tenne il pallino del gioco anche in gara 1, persa 2-1. Thornton, Marleau, Pavelski, Vlasic e Couture: il nocciolo duro di una squadra che finalmente può giocarsi le sue chance per la Stanley Cup. Marleau ha condiviso con gli Sharks tutta la sua carriera, 18 anni dei 24 della storia della franchigia; Thornton è a San Jose dal tardo 2005. Una intera carriera in NHL con la casacca Sharks anche per Pavelski (2006), Vlasic (2006) e Couture (2009). Metti un cuore tatuato Sharks e aggiungi un nuovo tecnico, Peter DeBoer, arrivato la scorsa estate e senza mai avere qualificato una squadra ai playoff nelle sei stagioni in NHL e il frullatore ha generato il connubio perfetto per poter continuare a sognare.