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Presentata la squadra azzurra per i Giochi Olimpici Giovanili Invernali: Flora Tabanelli portabandiera

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Presentata la squadra azzurra per i Giochi Olimpici Giovanili Invernali: Flora Tabanelli portabandiera

Ecco gli atleti selezionati per l'evento giovanile che andrà in scena a Gangwon, in Corea del Sud, dal 19 gennaio all'1 febbraio. La fenomenale freestyler modenese scelta per un ruolo così prestigioso.

E' stata ufficializzata la squadra italiana che prenderà parte ai Giochi Olimpici Giovanili Invernali (YOG) di Gangwon 2024, negli impianti e sulla neve della località della Corea del Sud. Ad annunciare il team azzurro, guidato dal portabandiera Flora Tabanelli, la straordinaria classe 2007 modenese già capace di salire su un podio di Coppa del Mondo ai suoi esordi nel massimo circuito del freestyle (nonché campionessa del mondo jr la scorsa estate), sono stati il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, e il Segretario Generale, Carlo Mornati, nel corso di una presentazione svoltasi all'Allianz Tower di Milano. Qui c'è la grande famiglia degli sport invernali e del ghiaccio - le parole di Malagò - Qualche anno fa non esistevano i Giochi Olimpici Giovanili: istituirli è stata una scommessa vincente che si muove su due direttive.

Da una parte la volontà di permettere a ragazzi sotto una certa età di assaporare l'atmosfera dei cinque cerchi e registrare i successi di alcuni di loro prima all'Olimpiade Giovanile poi a quella dei grandi; dall'altra avvicinare gli under a discipline olimpiche e nuovi sport. Per capitalizzare gli investimenti e valorizzare l'eredità dell'evento, chi ospita i Giochi Olimpici dopo qualche anno ospita la stessa manifestazione Giovanile: è il caso della Corea, pensiamo ci siano i presupposti per fare lo stesso a Milano Cortina.

Le divise sono quelle, lo scudetto è quello: il tricolore del Comitato Olimpico, la scritta Italia, i cinque cerchi. C'è grande responsabilità per gli atleti. Si dice che il termometro di un Paese si basi anche sui risultati: partiamo da premesse interessanti. La portabandiera Flora Tabanelli è un'atleta di una disciplina che non ci ha regalato risultati importantissimi sin qui: il freestyle si sta allargando, sta crescendo anche tra gli junior. In questo caso c'è una genetica importante, il fratello Miro ha fatto molto bene. Solo un'italiana prima di Flora è salita sul podio nella Coppa del Mondo di big air. È stata una scelta unanime”.

Visibilmente emozionata la stessa Flora Tabanelli: “Non so cosa dire, non me lo aspettavo. Sono molto felice. Mi sento orgogliosa di essere italiana e di poter vivere questa esperienza”. Nata a Bologna il 20 novembre 2007, l'atleta di Sestola (Modena), cresciuta agonisticamente in Trentino con lo Ski Team Fassa e tesserata per l'Esercito, è la promessa del freestyle italiano e mondiale. Da piccola ha praticato snowboard cross, pattinaggio e ginnastica artistica, ma è con gli sci ai piedi, sulle orme del fratello Miro, che ha espresso sin da subito il suo talento. I fratelli Tabanelli rappresentano, infatti, il presente e il futuro della disciplina, con Flora che è già entrata nella storia degli sport invernali.

Flora sfilerà con il Tricolore in occasione della Cerimonia di Apertura di Gangwon 2024 che si terrà il 19 gennaio, alle ore 20.00 coreane, al Gangneung Oval. Tabanelli sarà la seconda emiliana, dopo Alberto Tomba, portabandiera ad Albertville 1992, a ricoprire il ruolo di alfiere azzurro in un'edizione invernale dei Giochi Olimpici e dei Giochi Olimpici Giovanili.

L'azzurra debutterà in gara il 24 gennaio nella prova di slopestyle in programma a Hoengseong e, tre giorni dopo, si misurerà nel big air. Saranno complessivamente 74 gli azzurri che, dal 19 gennaio al 1° febbraio, si misureranno in Corea del Sud con i migliori under 18 del mondo e, per la seconda volta consecutiva, la giovane delegazione italiana sarà in prevalenza femminile. Se a Losanna 2020, prima edizione invernale caratterizzata dalla parità di genere, le azzurre furono 34 su 67, agli YOG coreani le atlete saranno 42 (il 56,75%), mentre i maschi 32, per un totale di 74 atleti (44 tesserati per la FISI e 30 per la FISG) che prenderanno parte a 13 delle 15 discipline in programma (l'Italia non sarà rappresentata nel bob e nello skeleton).

Numerosi i figli d’arte presenti in squadra, soprattutto nello slittino dove l'Italia schiererà Manuel Weissensteiner, figlio di Gerda, olimpionica a Lillehammer 1994 e portabandiera azzurra a Nagano 1998, Leon Haselrieder, il cui padre Oswald (presente in Corea come official) vinse il bronzo a Torino 2006 e Alexandra Oberstolz, figlia di Christian, che ha partecipato a quattro edizioni dei Giochi, e di Anastasija Oberstolz-Antonova, una presenza olimpica con l'Italia a Torino 2006. Tra i figli d'arte figurano inoltre Stella Giacomelli che, rispetto al papà Guido, campione europeo di sci alpinismo, si misurerà nel fondo, Rebecca Mariani, figlia di Marco, azzurro della Nazionale di curling presente ai Giochi di Torino e Official dell'Italia agli YOG coreani e Marco Pinzani che porta avanti la tradizione di famiglia nelle discipline nordiche. In squadra a Gangwon anche Emily Innocenti che cercherà di ripercorrere le orme della sorella Elisa, oro allo YOG Losanna 2020 nel team misto di hockey, i fratelli Anna e Manuel Senoner (nella combinata nordica) e le gemelle Aurora e Nicole Varesco (nell'hockey).

Gangwon 2024 sarà la prima edizione invernale degli YOG a svolgersi in Asia, realizzata grazie alla legacy di impianti lasciata dai Giochi Olimpici invernali di PyeongChang 2018. L'evento sarà caratterizzato da un numero record di partecipanti, ben 1.900, rispetto ai 1.788 di Losanna 2020. Sarà, inoltre, la prima rassegna giovanile a cinque cerchi ad offrire ai fan un'esperienza nel Metaverso. Prima della cerimonia di presentazione dell'Italia Team, le atlete e gli atleti che esordiranno nella rassegna a cinque cerchi hanno ricevuto le divise realizzate da EA7 e sono stati aggiornati sui prossimi Giochi dal Capo Missione Alessio Palombi, dalla Vice Capo Missione Elisa Santoni, dal Procuratore Generale dello Sport, Ugo Taucer, con i contributi dell'ex sciatore azzurro Matteo Marsaglia, che parteciperà a Gangwon 2024 nell'Athlete Career Transition Programme CIO, e del plurimedagliato olimpico del biathlon Dominik Windisch, in Corea come Role Model CIO.

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