Per l'Italcurling l'accesso alla finale europea resta tabù: la Svizzera batte ancora Retornaz e compagni

Di nuovo trafitti sul più bello, la storia del curling italiano, con la prima finale nei campionati europei di una nazionale maschile e del Team Retornaz in assoluto con la maglia azzurra, non sarà fatta neppure a Lohja, cercando nelle prossime ore un’altra medaglia di bronzo dopo le tre degli ultimi anni.

Nell’arena finlandese, la formazione di Cembra sfiora l’impresa per quella che doveva essere una immediata rivincita sulla Svizzera di Yannick Schwaller, che l’aveva beffata nel match di round robin: la semifinale continentale regna sempre sul filo dell’equilibrio, anche se l’Italia ruba la prima mano per poi subire un episodio chiave all’ottavo end, quando Joel Retornaz ha lo stone per chiudere (o quasi) il match, ma arriva per millimetri la mano rubata dagli elvetici che allungano sul 6-5. I 2 pt azzurri al 9° valgono il controsorpasso, ma Schwaller non trema all’ultimo tiro e firma l’8-7 rossocrociato.

Joel Retornaz, Amos Mosaner, Sebastiano Arman, Mattia Giovanella e Alberto Pimpini torneranno sul ghiaccio già tra poche ore, visto che alle 18.00 andrà in scena la finale per salire sul podio che, a sorpresa, sarà contro la Scozia: la super squadra guidata da Bruce Mouat, imbattuta nel girone unico, viene trafitta dalla Svezia dei campioni olimpici guidati da Niklas Edin, che si impongono per 8-5 (con ultimo tiro per Mouat che non va a segno) e volano alla finalissima prevista sabato (ore 14.00) contro la Svizzera.

Alle 9.00 di domani, invece, il match per il titolo dell’Europeo femminile tra Svezia e Scozia.