Squalificato l’equipaggio polacco giunto 27mo a Sochi nel bob a quattro

Squalificato l’equipaggio polacco giunto 27mo a Sochi nel bob a quattro
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Squalificato l’equipaggio polacco giunto 27mo a Sochi nel bob a quattro

Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha comunicato nei giorni scorsi che il team polacco che ha preso parte alle scorse Olimpiadi di Sochi è stato escluso dalla classifica finale del bob a quattro per l’affaire doping che ha coinvolto un membro dell’equipaggio.

Lo scorso 23 febbraio infatti, il frenatore Daniel Zalewski era risultato positivo ad un controllo antidoping, dove gli era stata rintracciata la Phenethylamina. La positività di Zalewski era stata confermata successivamente anche dall’analisi del secondo campione di urine effettiata nella prima settimana di marzo. Nello scorso mese l’atleta polacco era stato convocato dalla Commissione Antidoping del CIO per dare una sua versione dei fatti e a più battute si era manifestato innocente.    

Pochi giorni fa il Comitato Olimpico Internazionale ha annunciato la squalfica dell’atleta e la conseguente esclusione dalla classifica finale del bob a quattro della Polonia. Il bobbista è stato rietenuto colpevole della violazione degli articoli 1.2, 2, 7, 8 e 9 della regolamentazione della WADA e degli articoli 2.1 e 9 delle legislazione antidoping del CIO. Pertanto la squalifica dell’atleta e del suo team ha effetto immediato.

Il caso Zalewski è stato il secondo episodio di doping nel mondo del bob alle ultime Olimpiadi. In precedenza l’azzurro William Frullani era stato pizzicato positivo al dymetylpentylamine alla vigilia della competizione del bob a quattro.  

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