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Johannes Boe pigliatutto: vince Inseguimento, Coppa di specialità e generale. Giacomel è sesto

Johannes Boe pigliatutto: vince Inseguimento, Coppa di specialità e generale. Giacomel è sesto
Biathloncoppa del mondo 2023/24

Johannes Boe pigliatutto: vince Inseguimento, Coppa di specialità e generale. Giacomel è sesto

Pur avendo tenuta aperta la porta a un clamoroso recupero degli avversari, Johannes Boe manda in archivio la vittoria 84 che gli consente di scavalcare Martin Fourcade. Con la vittoria arrivano l'undicesima Coppa di specialità e la quinta sfera di cristallo generale nelle ultime sei stagioni. Terzo piazzamento consecutivo nelle prime sei posizioni per l'azzurro e Lukas Hofer, tredicesimo, si qualifica per la Mass Start di domani.

Si assiste a due gare in una nell'Inseguimento maschile di Canmore: da un lato quello che si presenta come un monologo di Johannes Boe che parte con il minuto di vantaggio acquisito ieri nella Sprint, dsll'altro il resto del mondo.

Al primo poligono, il leader di Coppa del Mondo manca il primo bersaglio e mantiene un vantaggio di 43 secondi sullo svedese Samuelsson, 49 su Botn e 58 su Perrot che è con Jacquelin dopo l'errore di Emilien. Poco più indietro Tarjei Boe. Hofer non sbaglia ed è in nona posizione a 1.22.0 mentre Giacomel deve percorrere due giri di penalità  ed è tredicesimo a 1.27.8.

Johannes Boe non riesce a chiudere l'ultimo bersaglio a terra e Jacquelin riapre la gara recuperando 11 secondi sugli sci e una trentina al poligono dove non sbaglia. All'uscits sono solo 20 secondi a dividere i due, due secondi più indietro Samuelsson. Un giudizioso Botn è a 33 secondi con Tarjei Boe a 46 e Perrot a 54. Hofer non sbaglia ed è decimo a 1.24.0 mentre arriva ancora un errore di Giacomel che è dodicesimo a 1.35.7.

Jacquelin prova a dare un senso alla gara e si porta a 11 secondi da Boe all'ingresso del primo poligono in piedi ma paga lo sforzo con due errori mentre sbaglia anche Samuelsson. I due ricadono a una cinquantina di secondi insieme a Tarjei Boe. Perrot è a 58 secondi, Botn a un minuto e dieci secondi. Non sbaglia Giacomel che è settimo a 1.33.3 mentre sono due gli errori di Hofer che scivola a 89 secondi.

Scampato il pericolo, Johannes Boe porta fino al minuto originale il vantaggio prima dell'ultima sessione di tiro e si può permettere un errore per volare verso la vittoria numero 84 della carriera. Dietro non sbagliano Perrot e Samuelsson che a circa mezzo minuto si giocano il secondo posto. Jacquelin è a 50 secondi e Tarjei Boe a 56. Un errore per Giacomel, settimo a 1.33.0.

Sul traguardo Johannes Boe (1-1-0-1) precede di 11.2 secondi Sebastian Samuelsson (0-0-1-0) e di 11.6 secondi Eric Perrot (0-1-0-0). Emilien Jacquelin (1-0-2-1) è quarto a 33.5 secondi, Tarjei Boe (1-0-0-1) quinto a 37.9 secondi e Tommaso Giacomel (2-1-0-1) entra nella flower ceremony con il sesto posto a 1.09.3 precedendo il norvegese Botn (0-0-1-1), settimo a 1.10.7. Lukas Hofer (0-0-2-0) è tredicesimo a 2.13.3 e si qualifica per la Mass Start finale.

Patrick Braunhofer (0-0-1-0) è trentesimo a 0-0-1-0, Didier Bionaz (1-1-1-2) trentaquattresimo a 4.05.9 mentre Elia Zeni (1-1-2-2) chiude in cinquantaquattresima posizione a 6.31.5.

 

 

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