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Biathlon, i nostri top e flop: Lisa Vittozzi è la MVP della tappa di Ruhpolding

Biathlon, i nostri top e flop: Lisa Vittozzi è la MVP della tappa di Ruhpolding
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Biathlon, i nostri top e flop: Lisa Vittozzi è la MVP della tappa di Ruhpolding

Considerando fuori classifica il marziano Johannes Thingnes Boe che in Baviera, staffetta inclusa, ha conquistato tre vittorie su tre gare, la ventisettenne sappadina ha raccolto a Ruhpolding i migliori risultati del gruppo (maschile e femminile) salendo tre volte sul podio come a Pokljuka era avvenuto a Dorothea Wierer.

TOP

Lisa Vittozzi (1. IN, 3.RL, 2. MS) - Dopo il passo falso della Sprint di Pokljuka che, purtroppo, conta doppio per l'assenza nell'Inseguimento riprende il solido cammino che prima della pausa natalizia la aveva sempre vista nelle prime dieci con la sola eccezione del diciottesimo posto nella Sprint di Hochfilzen. In Baviera, Lisa è ritornata alla vittoria dopo esattamente quattro anni e ha fatto salire a 5 il numero di presenze sul podio in gare individuali e a 8 il numero totale nella stagione. Vittozzi è vicinissima già a metà gennaio alla sua stagione migliore, quel 2018/19 nella quale conquisto sei podi individuali e nove podi totali. 

Vetle Christiansen (2.IN, 1.RL, 2.MS) - La medaglia di Bronzo nella Partenza in Linea di Pechino 2022 sta salendo di colpi all'avvicinarsi della rassegna mondiale e a Ruhpolding è parso a tratti l'unico a riuscire a reggere ai ritmi infernali di Johannes Thingnes Boe. Con i due secondi posti nella tappa tedesca, il ventinovenne di Hoenefoss è in piena corsa per migliorare il quarto posto in classifica generale di Coppa del Mondo del 2022. 

FLOP

Sophie Chauveau (43. IN, 6.RL, 12.MS) - La ventitreenne francese, all'esordio in questa stagione in Coppa del Mondo, aveva brillato tra Le Grand Bornand e Pokljuka non uscendo mai dalle prime 11 ma deraglia a Ruhpolding. Nell'Individuale, che vede il primo podio della compagna Lou Jeanmonnot, la abbandona il tiro con 5 errori e la transalpina è disastrosa al poligono e fa naufragare la staffetta francese; riceve a metà gara il testimone in prima posizione da Chloe Chevalier e dopo essere stata messa spalle al muro a terra salvandosi con tre ricariche nel poligono in piedi paga due giri di penalità. Una percentuale di tiro del 50% e la Francia si ritrova con un distacco di più di un minuto. 

Martin Ponsiluoma (33.IN, 4.RL, 26.MS) - Settimana dopo settimana ci si attende un segnale di ripresa delle due punte svedesi ma le attese continuano ad essere frustrate. Dopo essersi imposto nella 20 km di inizio stagione, il campione del mondo della Sprint del 2021 ha perso il bandolo della matassa nonostante qualche flebile segnale nelle Sprint di dicembre. Da allora il miglior risultato è stato il ventesimo posto nell'Inseguimento di Pokljuka. E il tallone d'Achille è sempre il tiro dove nelle ultime cinque gare ha girato con il 72% di percentuale non raggiungendo il 70% nelle sessioni a terra. 

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