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Alexia Runggaldier terza nelle sprint di Ibu Cup di Obertilliach dominate dalla Russia

Alexia Runggaldier terza nelle sprint di Ibu Cup di Obertilliach dominate dalla Russia
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Alexia Runggaldier terza nelle sprint di Ibu Cup di Obertilliach dominate dalla Russia

La tappa di Ibu Cup di Obertilliach si è chiusa con l'ennesima giornata trionfale della Russia, sia in campo maschile che in campo femminile. Tuttavia c'è stata gloria anche per l'Italia grazie ad Alexia Runggaldier.

La ventiquattrenne gardenese ha infatti concluso terza la prova disputata nel primo pomeriggio grazie a una prestazione solidissima. La poliziotta altoatesina ha realizzato il quinto tempo sugli sci e al tempo stesso coperto tutti i bersagli, facendo di conseguenza ingresso nei quartieri nobili della classifica.

L'azzurra ha pagato 20"4 alla vincitrice, la russa Tatiana Akimova, oggi semplicemente ingiocabile per tutte le avversarie poiché si è dimostrata la migliore nel fondo e contemporaneamente ha trovato lo zero al poligono.

Piazza d'onore per Olga Vilukhina, alla miglior performance dell'inverno. La ventisettenne è però ancora lontana dal proprio rendimento migliore poiché ha costruito la sua seconda posizione grazie alla rapidità di sparo, mentre ha faticato oltremodo in pista.

Discorso simile per un'altra rientrante, Svetlana Sleptsova, comunque confermatasi al vertice dopo il successo dell'individuale. La ventinovenne di Khanty-Mansiysk è stata la migliore fra coloro che hanno commesso errori al tiro e ha pagato ben 50" ad Akimova, attestandosi - oggi come ieri - appena davanti alla norvegese Lene Berg Aadlandsvik.

Ancora in grossa difficoltà Nicole Gontier (2+3), addirittura cinquantasettesima. Alla luce di quanto visto oggi pare evidente che la valdostana abbia perso il posto in Coppa del Mondo in favore di Alexia Runggaldier, rispetto alla quale si è dimostrata attualmente inferiore sia al tiro che (fatto molto preoccupante) sugli sci.

SPRINT FEMMINILE – OBERTILLIACH IBU CUP
1. AKIMOVA Tatiana [RUS] (0+0) 20’20”9
2. VILUKHINA Olga [RUS] (0+0) a 14”6
3. RUNGGALDIER Alexia [ITA] (0+0) a 20”4
4. SLEPTSOVA Svetlana [RUS] (0+1) a 51”4
5. AADLANDSVIK Lene Berg [NOR] (0+0+) a 56”0
6. KOCHER Zina [CAN] (2+0) a 58”5
7. VARCIN Coline [FRA] (0+1) a 58”7
8. MERKUYSHYNA Anastasiya [UKR] (0+1) a 1’05”0
9. BIELKINA Nadiia [UKR] (1+0) a 1’06”3
10. HORCHLER Nadine [GER] (0+1) a 1’08”0

Clicca qui per i risultati completi.

 

Nel frattempo non vorremmo essere nei panni dei selezionatori della squadra maschile russa, a cui i 6 pettorali nel massimo circuito vanno veramente stretti.

Oggi infatti, oltre alla sesta vittoria in altrettante gare cadette, è arrivata una doppietta che porta a 11 i podi conquistati (su 18 disponibili) nelle prove di secondo livello dell’inverno in corso. Il “problema” è che il successo odierno è andato a Timofey Lapshin, ieri nell’individuale battuto da diversi connazionali.

Il ventisettenne ha prontamente rilanciato la propria candidatura a un posto in Coppa del Mondo imponendosi con autorità, come testimoniato dal fatto di aver coperto tutti i bersagli e realizzato il miglior tempo nel fondo.

Piazza d’onore per il “solito” Matvey Eliseev, ormai habitué dei podi di Ibu Cup. Il ventiduenne ha tenuto un passo comparabile a quello del vincitore, ma sul traguardo ha pagato 44”7 a causa di due errori in piedi.

Terzo posto per un altro “retrocesso” dal massimo circuito, il francese Antonin Guigonnat, a sua volta perfetto al poligono e capace di stretta misura l’ucraino Vitaliy Kilchytskyy, il norvegese Erlend Bjøntegaard e il russo Anton Babikov.

Tanto per cambiare la Russia ha piazzato persino il ventunenne Eduard Latypov in settima piazza e il ventiduenne Yury Shopin in ottava. La profondità e l’attuale qualità del movimento maschile fanno impressione e stridono con la contemporanea crisi della squadra femminile, almeno per quanto riguarda il massimo circuito

In Germania il più competitivo fra le seconde linee si è confermato Johannes Kühn, oggi però undicesimo e scavalcato dai più precisi (seppur meno performanti sugli sci) Steffen Bartscher e Florian Graf.

In casa Italia è arrivata una discreta prestazione da parte di Thomas Bormolini (1+1), diciottesimo e unico azzurro a fare il proprio ingresso in zona punti. Decisamente più lontani Giuseppe Montello (2+0) e Andrea Majori (1+1), rispettivamente cinquantaduesimo e cinquantacinquesimo. Non ha preso il via Pietro Dutto.

SPRINT MASCHILE – OBERTILLIACH IBU CUP
1. LAPSHIN Timofey [RUS] (0+0) 23’59”8
2. ELISEEV Matvey [RUS] (0+2) a 44”7
3. GUIGONNAT Antonin [FRA] (0+0) a 52”4
4. KILCHYTSKYY Vitaliy [UKR] (0+0) a 54”0
5. BJØNTEGAARD Erlend [NOR] (0+1) a 56”2
6. BABIKOV Anton [RUS] (1+0) a 57”3
7. LATYPOV Eduard [RUS] (1+0) a 1’18”3
8. SHOPIN Yury [RUS] (1+0) a 1’22”0
9. BARTSCHER Steffen [GER] (0+1) a 1’29”8
10. GRAF Florian [GER] (0+0) a 1’33”1

Clicca qui per i risultati completi.

 

Le competizioni odierne sono le ultime del circuito cadetto nell’anno solare 2015. L’Ibu Cup tornerà in azione a Nove Mesto na Morave il 9 e 10 gennaio 2016.

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