
Il veterano dello snowboardcross azzurro tuona per la mancata cancellazione (che potrebbe arrivare ad ore...) della tappa finale di Coppa del Mondo prevista domenica.
Rimangono in piedi pochissimi eventi legati agli sport invernali in questo folle finale di stagione legato al dramma Coronavirus.
E tra questi c'è la tappa conclusiva della Coppa del Mondo di snowboardcross, in programma domenica a Veysonnaz e decisiva per l'assegnazione delle sfere di cristallo, con l'Italia direttamente coinvolta. A Michela Moioli basterà sostanzialmente prendere parte alla gara svizzera per trionfare per la terza volta in carriera, mentre Lorenzo Sommariva ha bisogno di battere l'austriaco Alessandro Haemmerle per superarlo in classifica, visto che ora insegue con soli 10 punti di distacco.
E' altamente probabile, però, che l'evento conclusivo non vada in scena, come tra l'altro stanno richiedendo ad alta voce gli stessi atleti. Nella mattinata odierna, il veterano azzurro Omar Visintin ha tuonato: “Svegliatevi per favore, Are e Kranjska Gora annullate (in realtà la tappa slovena di sci alpino non ancora ufficialmente), e qua a Veysonnaz americani, australiani e canadesi se ne sono andati.
Due atleti italiani sono stati lasciati a casa, dei top 32 maschili ne restano 19. Ma siete seri? - si rivolge Visintin alla FIS – Volete veramente fare questa gara a tutti i costi?”.
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