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Giù dalla leggendaria Lauberhorn di Wengen come i campioni

Lauberhorn
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www.lauberhorn.ch

Svizzera

Giù dalla leggendaria Lauberhorn di Wengen come i campioni

Apprezzata dagli appassionati e dagli atleti per la sue caratteristiche, la mitica pista di discesa libera del Lauberhorn  è la più lunga in assoluto della Coppa del Mondo di Sci Alpino e comprende dei passaggi caratteristici, tra cui l'Hundschopf (la testa di cane, un salto di 40 metri tra due rocce), ed il Wasserstation tunnel (un passaggio sotto un piccolo viadotto della linea ferroviaria locale, il Wengernalpbahn).
Tutti i Giovedì dietro prenotazione la pista è percorribile dagli sciatori esperti accompagnati dal personale locale, con il rilevamento della velocità, proprio come i campioni della coppa del mondo.

Quella che si è conclusa pochi giorni fa è stata l'ottantesima edizione della discesa, ed è stata vinta da Carlo Janka, tra i festeggiamenti del pubblico di casa, che con questa vittoria si è portato in testa alla classifica di coppa del mondo sorpassando l'austriaco Benjamin Raich.
La pista del Lauberhorn, con i suoi 4.455 metri, si svolge alle pendici di una delle più celebri cime delle Alpi, l'Eiger, nella regione della Jungfrau, verso la vallata del Lauterbrunnen. Si tratta di un tracciato molto impegnativo per i discesisti, non solo per la distanza da percorre, ma anche perché la velocità massima è nell’ordine dei 160 km/h.  Il record della pista è detenuto dallo sciatore italiano Kristian Ghedina che la ha percorsa nel 1997 in 2' 24" 23c ad una velocità media di 106,33 km/h

All'interno dell'ufficio in cui sono gestite le gare – situato nell'edificio da cui parte la teleferica per il Männlichen, il 68enne Viktor Gertsch ha organizzato tutti gli aspetti dell'evento tanto atteso.  Un compito, quello di gestire la gara, che il Sig. Gertsch svolge da quarant'anni, dopo aver raccolto l'eredità del padre, ideatore della competizione nel 1930.   Era il 1970 quando Ernst Gertsch chiese al figlio di succedergli alla direzione delle gare del Lauberhorn. A partire da quel momento, i suoi ricordi dopo quarant'anni di gestione della competizione sono quasi solo positivi.
Il solo – e tragico – momento negativo del quarantennio è la morte del giovane austriaco Gernot Reinstalder, deceduto il 18 gennaio 1991 in seguito a una terribile caduta nell'ultima curva del tracciato. Un episodio che ha segnato Viktor Gertsch: «Preferisco non parlarne. È stato veramente terribile. Ogni volta che rivedo una caduta in televisione ripenso immediatamente a quel momento».  Quell'anno la corsa non si disputò più e nelle edizioni successive si modificò il tracciato per prevenire ulteriori incidenti.

Gli incidenti sono la preoccupazione maggiore degli organizzatori: «Ci impegniamo per assicurare la massima sicurezza. Ogni anno installiamo nuove reti di protezione e tentiamo di rallentare gli atleti nei passaggi più ripidi. Quest'anno, a titolo di esempio, abbiamo aggiunto delle curve; inoltre, stiamo valutando la possibilità di tagliare alcuni alberi per allungare il tracciato. Ciononostante, il rischio è sempre presente. Inoltre, il corridore è a sua volta responsabile per la propria sicurezza».

In virtù dei suoi 4455 metri di corsa, del dislivello di 1000 metri e di vari passaggi impegnativi, il Lauberhorn è una delle gare più prestigiose di tutto il circuito della Coppa del Mondo. Il campione austriaco Hermann Maier l'ha infatti definita una sorta di "Jurassic Park".
Nonostante il suo tracciato atipico e gli impianti di risalita piuttosto vetusti, il futuro del Lauberhorn è dunque assicurato, secondo Viktor Gertsch: «Questa gara figura nel calendario a lungo termine della Federazione internazionale di sci. Sarebbe impensabile disputare il Gran Premio di Monaco lontano da Montecarlo: lo stesso vale per il Lauberhorn».

Oggi l'ufficio del Turismo locale organizza delle vere e proprie discese per gli sciatori esperti lungo la discesa del Lauberhorn, che consentono di percorrere il tracciato e di ascoltare, dalla voce degli organizzatori, le storie legate alla storica competizione.

Dove: Wengen (Jungfrau Region)
Punto d'incontro: 14:00 alla partenza della seggiovia del Lauberhorn (top station chair lift Wixi)
Prezzo: CHF 25.- a testa (adulti e bambini)
Date: Ogni Giovedì di Febbraio e Marzo, solo dietro prenotazione.

Programma

- Inizio della discesa ai cancelletti di partenza
- Misura della velocità, Hanneggschuss
- Visita del centro media SRG SSR idée suisse
- Pausa caffé presso Mary's Café Innerwengen

La pista curva dopo curva
Webcam sulla pista del Lauberhorn

Note:
Ritorno indipendente tramite gli impianti di Innerwengen
Requisiti: Advanced skiers (Swiss Snowsport Red League or higher)
Partecipanti: min. 4 persone / max. 10 persone
Lingue: Tedesco, Inglese, Francese
Responsabile:  Verein Internationale Lauberhornrennen Wengen
Assicurazione: Obbligatoria, responsabilità di ogni partecipante.
   
Maggiori informazioni:
Verein Internationale Lauberhornrennen
3823 Wengen
Tel. +41 (0)33 856 66 66
Fax +41 (0)33 856 66 60
www.lauberhorn.ch

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FOTO: La discesa libera del Lauberhorn

4 foto, ultima del Domenica 24 Gennaio 2010

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