Funivia Faloria ai... box: il caso legato al Covid che tanto fa discutere a Cortina

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Funivia Faloria ai... box: il caso legato al Covid che tanto fa discutere a Cortina

Come riporta il "Corriere del Veneto", il blocco estivo è causato dall'anno di revisione dell'impianto e dalla concomitanza con le restrizioni legate alla pandemia.

Un vero e proprio disastro per il turismo, tra l'altro a sei mesi dal grande appuntamento con i campionati del mondo di sci alpino previsti nel febbraio 2021 a Cortina d'Ampezzo.

La Funivia Faloria non riaprirà per tutto il periodo estivo, come hanno comunicato i gestori dell'impianto e, secondo quanto appreso dai colleghi del “Corriere del Veneto”, il caso è legato ai termini di revisione coincidenti con il periodo delicatissimo legato al Covid-19 e, quindi, alle problematiche degli operai che avrebbero dovuto lavorare sui vari componenti della funivia, smontati e inviati alla casa madre per i necessari controlli, i cui tempi si sono allungati a dismisura per l'emergenza pandemica.

E anche i tratti Col Druscié-Ra Valles e Ra Valles-Cima Tofana non apriranno per lavori di ammodernamento, con la chiusura del Faloria che permette ai turisti di salire sul monte solo a piedi o a bordo di una delle jeep previste come servizio sostitutivo. “Ci dispiace comunicare – ha fatto sapere in una nota la Faloria SpA – che la Funivia Faloria non potrà riprendere servizio durante l'estate in corso a causa di mancate forniture di alcune componentistiche (dovute alla nota emergenza coronavirus) in relazione ai lavori di riammodernamento tecnico. Ci scusiamo per il disagio”.

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