Monte Baldo, approvata la costruzione di una nuova cabinovia

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Trentino

Monte Baldo, approvata la costruzione di una nuova cabinovia

Ieri mattina, 30 giugno, nel corso del Consiglio comunale, è stata approvata la realizzazione di una cabinovia a 8 posti che collegherà la stazione di Cime del Baldo con Pra' Alpesina grazie alla firma di convenzione tra Comune e fondo Odi. Un accordo che prevede come progetto lo sviluppo del turismo a Malcesine e sul Baldo e secondo il quale saranno versati 8 milioni di euro dall’Odi di cui 3,4 milioni nel veronese, più i 6,6 milioni su quella trentina per sistemazione piste, adduzione delle acque per l'innevamento.

Il progetto prevede inoltre il funzionamento dell’impianto sia di inverno per gli appassionati di sci che d’estate per permettere ai turisti di godere i paesaggi mozzafiato della piccola località di montagna.

Sorge però il problema che  gli impianti sciistici della stazione potrebbero rimanere chiusi per la prossima stagione invernale a causa di una legge rimasta incompiuta da 20 anni. Legge che trasferì alla Regione le riserve naturali Lastoni Selva Pezzi e Gardesana Orientale ma Venezia non formalizzò l'iter.

L'urgenza è di istituire le riserve naturali regionali Lastoni Selva Pezzi e Gardesana Orientale, entrambe nel comune di Malcesine, attualmente inserite nell'elenco delle aree naturali protette del ministero dell'ambiente, trasferite in proprietà dallo Stato alla Regione negli anni '90 – ha detto lo scorso 12 giugno Andrea Bassi, Presidente della seconda commissione -. Passaggio non ancora formalizzato con legge veneta, come previsto da un'altra norma locale, la 40 del 1984. Finora nessuno ha provveduto a completare l'iter: ci si è accorti a fine inverno. La Provincia ha dovuto chiudere la seggiovia “Pra Alpesina” incompatibile con lo status vigente di riserva naturale integrale per Lastoni Selva Pezzi. Ora bisogna approvare il testo rapidamente, dotarsi di un regolamento, che la Giunta dovrà ratificare, sentito il parere di commissione consiliare e del Comune, completare la Valutazione d'impatto ambientale. Tutto entro dicembre, quando si riprenderà a sciare”.

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