Questo sito contribuisce alla audience de
Come riporta "Il Gazzettino", l'episodio è avvenuto in mattinata; un'altra valanga sul ghiacciaio della Marmolada non ha coinvolto persone. I pericoli legati alle alte temperature.
Una tragedia avvenuta attorno alle ore 9.30 odierne a Cortina, nella zona della Tofana di Rozes, sopra il rifugio Giussani.
Come riporta il sito de “Il Gazzettino”, un ragazzo bellunese di 23 anni è deceduto sotto la neve, dopo essere stato trascinato per oltre 200 metri da una valanga; impegnato con lui nelle manovre tecniche di alpinismo, il fratello di 27 anni che si è invece salvato. Tragedia avvenuta quando i due giovani, scendendo dalla Rozes, anziché rientrare in maniera classica dallo spallone, si sono tenuti a destra dello Spigolo Zero prendendo un canale che porta dietro Punta Marietta. A metà discesa si è staccata la valanga, con il corpo poi ritrovato a quota 2550 metri.
Sull'incidente hanno indagato i carabinieri di Cortina, con gli uomini del soccorso alpino della Guardia di Finanza sul posto per cercare di salvare il ragazzo, mentre il pm di turno, Katiuscia D'Orlando, ha già messo la salma a disposizione dei familiari.
Sempre questa mattina, tragedia sfiorata anche sul ghiacciaio della Marmolada: attorno alle 11, una valanga nella zona di Punta Penia non ha coinvolto fortunatamente persone, con alcuni scialpinisti che hanno lanciato l'allarme assistendo alla scena. Con l'innalzamento delle temperature, i rischi si alzano enormemente e, come ha confermato l'assessore Gianpaolo Bottaci, sono in corso interventi nel territorio bellunese, nella zona del Comelico e in Marmolada per verificare la situazione.
Approfondimenti
Informazioni turistiche
Cortina d'Ampezzo, San Vito di Cadore, Auronzo di Cadore, MisurinaSKIALP, SCELTI DAI LETTORI
CISALFA
FISCHER - transalp 86 carbon 33
414