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Klaebo e Valnes regalano l'oro alla Norvegia nella team sprint, Italia sesta. Impresa tedesca tra le donne!

Klaebo e Valnes regalano l'oro alla Norvegia nella team sprint, Italia sesta. Impresa tedesca tra le donne!
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Sci Nordicopechino 2022

Klaebo e Valnes regalano l'oro alla Norvegia nella team sprint, Italia sesta. Impresa tedesca tra le donne!

La Norvegia si conferma oro nella team sprint, come a Pyeonchang 2018, argento per la Finlandia, che in volata batte la Russia. Non arriva la medaglia per la coppia azzurra, nonostante un ottimo 'Chicco' Pellegrino. Colpo a sorpresa della Germania nella gara femminile, con Katharina Hennig e Victoria Carl che conquistano un oro strepitoso davanti alla corazzata svedese e alla Russia. Italia fuori in semifinale.

La team sprint olimpica di Pechino 2022 ha mantenuto le aspettative, regalando spettacolo e colpi scena sia nella gara maschile che in quella femminile.

Johannes Klaebo ed Erik Valnes hanno 'vendicato' l'argento nella staffetta 4x10 km, trionfando con distacco, grazie all'azione sulla salita finale di Klaebo nella frazione conclusiva. Con l'oro odierno Klaebo entra nella storia dello sci di fondo, diventando il primo atleta di sempre a vincere due ori in due edizioni diverse dei Giochi nella team sprint.

Ottimo argento per la Finlandia, trainata da uno stratosferico Iivo Niskanen, che ha provato a fare il vuoto nelle sue frazioni, ma sempre respinto dai rivali. I finnici hanno chiuso in seconda posizione, con Joni Maki che in volata ha avuto la meglio sul russo Alexander Terentev. Arriva il bronzo, dunque, per la Russia, con Alexander Bolshunov alla quarta medaglia vinta in questi Giochi cinesi, mentre Alexander Terentev bissa il risultato della sprint individuale, collezionando un altro bronzo.

Medaglia di 'legno' per la Svezia, con la coppia Poromaa-Svennson che pagato parecchio nella penultima frazione, perdendo il treno delle prime tre ed accumulando un distacco troppo significativo da recuperare. Bellissima prova per i canadesi Cyr-Ritchie (entrambi classe '98), 5° posto finale per loro, autori di una gara molto costante che li porta ad essere la rivelazione di giornata in campo maschile.

Per l'Italia, con il 6° posto finale di Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani, svanisce così l'ultima speranza di medaglia nello sci di fondo. I due fondisti valdostani, dopo essere entrati in finale con il miglior tempo, hanno patito le sparate improvvise di Norvegia e Russia, soprattutto quelle nella penultima frazione, dove De Fabiani ha perso parecchio terreno, troppo da recuperare anche per un Pellegrino in stato di grazia.

Delusione anche per i transalpini, con Richard Jouve e Hugo Lapalus che chiudono settimi, appena dietro l'Italia.

La sorpresa più grande di giornata è stata sicuramente data dalla gara femminile, con la coppia tedesca (Katharina Hennig e Victoria Carl) che ha vinto una medaglia d'oro totalmente inaspettata, beffando la strafavorita Svezia. Questa medaglia d'oro è forse uno dei successi più inattesi in questa edizione dei Giochi, così come lo era stato anche l'argento delle ragazze teutoniche nella staffetta 4x5 km. La Germania, peraltro, si è presentata al via con un cambio last minute: Victoria Carl, decisiva nella volata finale, non doveva gareggiare, ma all'ultimo è stata schierata al posto di Katherine Sauerbrey.

Beffa clamorosa per la Svezia dell'oro e dell'argento nella sprint individuale, con Jonna Sundling e Maja Dahlqvisti che si sono dovute accontentare di un argento, ma alle Olimpiadi si sa, i risultati a sorpresa sono all'ordine del giorno. Bronzo per la Russia di Yulia Stupak e Natalia Nepryaeva, sconfitta nel finale a tre da Carl e Sundling.

Quarto posto per le finniche Niskanen-Parmakoski, che hanno perso il podio nelle due salite finali, quinta piazza per gli Stati Uniti, oro in carica, di Jessie Diggins e Rosie Brennan. Sesta l'Austria (Stadlober-Unterweger), settima la Svizzera (Faehndrich-Van der Graaff), 8° posto per una deludentissima Norvegia, con Tiril Weng e Maiken Falla in difficoltà già dalla semifinale: un'altra brutta prova dopo la staffetta 4x5 km. Addirittura out in semifinale la Slovenia, con la coppia Lampic-Urevc, considerate come possibili outisders per una medaglia.

Prova deludente delle azzurre Caterina Ganz e Lucia Scardoni, settime nella loro semifinale, non qualificate dunque per la finale. Purtroppo l'Italia non è mai stata in gara già dalle prime frazioni e al traguardo ha pagato più di '20 dal tempo della Francia necessario per raggiungere la finale.

Per lo sci di fondo ora arrivano due giornate di riposo, prima delle due gare conclusive del programma olimpico: la 30 km femminile e la 50 km maschile, entrambe con partenza in linea, rispettivamente previste per sabato 19 febbraio e domenica 20 febbraio.

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