Nuova pista artificiale da sci di fondo a Cimolais

pista fondo cimolais
Info foto

www.neveplast.it

Friuli Venezia Giulia

Nuova pista artificiale da sci di fondo a Cimolais

È stata inaugurata due giorni fa, 10 ottobre, nell’Alta Valcellina, a Cimolais, la nuova pista da sci di fondo artificiale. Un  tappeto rosso lungo 500 metri, costato 220.000 euro, che potrà essere utilizzato in qualsiasi periodo dell’anno.

Visto il crescente interesse per questa disciplina, si è optato per la realizzazione di una pista sintetica per arricchire l’offerta turistica. Gli amanti di questa disciplina, ma anche chi è alle prime armi, potranno praticarla pure d’estate con la stessa attrezzatura usata sulla neve.

“Per il primo periodo l’accesso sarà gratuito: stiamo comunque approntando una convenzione con un’associazione sportiva locale cui affideremo la gestione” ha affermato il vicesindaco di Cimolais, Danilo Della Valentina.

 

info

pista fondo 2

info

pista fondo cimolais

info

pista fondo cimolais 2

Foto : Pista fondo artificiale Cimolais

 

I lavori sono stati eseguiti dalla ditta bergamasca Neveplast, leader mondiale nel campo delle piste da sci sintetiche. 

La  pista rappresenta un’alternativa alle escursioni estive per i turisti, ma anche un punto di riferimento  per l’allenamento degli atleti durante i mesi caldi dell’anno.  

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social

Approfondimenti

Foto Gallery

Pista fondo artificiale Cimolais

3 foto, ultima del Lunedì 12 Ottobre 2015

Più letti in Regioni

Stagione sciistica tra luci ed ombre nelle località del Canton Ticino: Potenziamento innevamento programmato priorità futura

Stagione sciistica tra luci ed ombre nelle località del Canton Ticino: Potenziamento innevamento programmato priorità futura

La RSI - radiotelevisione svizzera italiana ha tracciato una panoramica sulla stagione sciistica appena conclusa in Canton Ticino: numeri particolarmente positivi ad Airolo-Pesciüm con oltre 47.000 primi ingressi. Più cauti i gestori delle altre stazioni, che si dichiarano comunque abbastanza soddisfatti, ad eccezione di Bosco Gurin, dove il bilancio viene giudicato negativo. I gestori delle varie stazioni concordano nell'affermare che la priorità futura per garantire l'apertura nelle festività natalizie e stabilizzare il fatturato, sia quella di investire in un complessivo potenziamento degli impianti di innevamento programmato.