Freestyle azzurro, Tabanelli & Co. già pronti a volare direzione Nuova Zelanda per il via della Coppa del Mondo

Foto di Redazione
Info foto

Getty Images

Freestylecoppa del mondo 2024/25

Freestyle azzurro, Tabanelli & Co. già pronti a volare direzione Nuova Zelanda per il via della Coppa del Mondo

Nei primi giorni di settembre via alla stagione 2024/25 in quel di Cardrona: sono 10 gli alfieri della nazionale convocati per le gare di slopestyle (snowboard) e halfpipe per il freeski.

Si avvicina l'esordio in Coppa del Mondo anche per la squadra azzurra di snowboard per la disciplina dello slopestyle, impegnata in Nuova Zelanda, sulle nevi di Cardrona, per l'appuntamento inaugurale del massimo circuito fissato con le qualificazioni di sabato 31 agosto e le gare di domenica 1 settembre.

Per preparare al meglio l'evento, il direttore tecnico Bartolomeo Pala ha convocato Loris Framarin, Nicola Liviero, Ian Matteoli, Marilù Poluzzi, Matilde Pizzutto ed Emma Gennero, al via quest'oggi dall'Italia e accompagnati dai tecnici Filippo Kratter e Francesco Ajolfi. Il gruppo farà ritorno a casa il 21 settembre, approfittando delle condizioni invernali per proseguire un periodo di allenamento in vista della stagione di gare europee.

Partiranno per la Nuova Zelanda domenica 18 agosto i quattro partecipanti alla tappa inaugurale della Coppa del Mondo di halfpipe freeski, programmata domenica 8 settembre (qualificazioni il giorno precedente), sempre a Cardrona.

Il dt Pala ha scelto Flora Tabanelli, Miro Tabanelli, Leonardo Donaggio e René Monteleone, accompagnati dall'allenatore responsabile Valentino Mori e dai tecnici Nicola Mani e Sebastiano Parolini. Il gruppo farà ritorno il 17 settembre, disputando anche qualche altra gara FIS nell'emisfero australe.

I giovani “Osservati” dello slopestyle freeski saranno invece a Belluno, da lunedì 19 a venerdì 23 agosto, con Laurin Volgger, Ryo Scherlin, Elia Baez Locher, Liam Gamper, Marta Silvestri, Heidi Pescollderungg e Max Von Aufshnaiter, insieme ai tecnici Mattia Fabrinetti e Leonardo Pegoretti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
12
Consensi sui social