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Lara Gut-Behrami in ombra a Lienz? "Ha avuto un problema al ginocchio in Val d'Isère, ma sta già meglio"

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Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Lara Gut-Behrami in ombra a Lienz? "Ha avuto un problema al ginocchio in Val d'Isère, ma sta già meglio"

L'allenatore responsabile di casa svizzera, Beat Tschuor, ha spiegato al "Blick" che la ticinese, col pettorale rosso in gigante sino alla gara di giovedì scorso quando è stata scavalcata da Brignone, nell'uscita in super-g sulla Oreiller-Killy ha subito un colpo e deve un po' gestirsi, senza allarmi e con la testa già alla prossima sfida di Kranjska Gora.

Lara Gut-behrami è sembrata dominante, nei primi due giganti di questa stagione di Coppa del Mondo anche se sul Rettenbach, avendo commesso un grave errore nella 1^ manche, ha dovuto “sperare” in una 2^ non eccezionale di Federica Brignone per operare il sorpasso sull'azzurra di appena 2 centesimi.

Al bis di Killington, hanno fatto seguito il 5° e il 2° posto di Mont-Tremblant, quando la stessa Brignone si è avvicinata a soli 5 punti nella classifica di specialità, prima di operare il sorpasso con la piazza d'onore di Lienz che ha fatto il paio con la sesta moneta di Gut-Behrami.

Certo, la continuità della fuoriclasse di Comano è eccellente, ma un paio di giorni fa sulla “Schlossberg” si è vista una Lara in difficoltà in entrambe le manches. Uno dei motivi è da ricercare in un problema fisico accusato in occasione dell'uscita in super-g rimediata in Val d'Isère (finendo bassa di linea alla compressione finale), dove non solo la stella elvetica ha firmato uno zero pesante, lei che detiene il trofeo di specialità e si trova a 100 punti da Goggia leader (anche se ci sono davanti ben 9 super-g in calendario, la strada è lunghissima), ma ha subito un colpo al ginocchio.

Ha avvertito un problema in quell'occasione - ha dichiarato a Lienz l'allenatore responsabile del team femminile, Beat Tschuor, come riportano i colleghi del “Blick” - Non è nulla di grave, stiamo gestendo bene la situazione”.

D'altronde, Gut-Behrami deve convivere ormai da anni (dopo il grave infortunio rimediato nel riscaldamento della combinata iridata di St. Moritz 2017) con i dolori alle ginocchia. “Ogni tanto riemergono, è normale soprattutto quando c'è molta umidità – ha detto la stessa campionessa olimpica e mondiale – Come a Ushuaia, dove cercavo il sole non solo io, ma anche il ginocchio...”.

Sabato 6 gennaio, il 2024 comincerà con un altro gigante naturalmente cruciale in ottica Coppa del Mondo di specialità: ci sono ancora sei gare davanti, compresa quella sulla Podkoren, con Brignone che precede Gut-Behrami di 35 punti, ma nella lotta c'è eccome pure Mikaela Shiffrin, a -80 dalla valdostana e vincitrice di gara-2 (in quel caso c'erano due giganti in calendario, quest'anno invece la domenica si correrà in slalom) lo scorso anno davanti proprio a Federica. E Lara come concluse? Terza, appena dietro alla leader azzurra come in gara-1, quando fu quinta con Fede quarta.

Manca una settimana, ma lo spettacolo è già garantito.

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Slalom Gigante Femminile Lienz (AUT)

1° Pos.SHIFFRIN Mikaela

USA

3° Pos.HECTOR Sara

SWE

Slalom Gigante Femminile Kranjska Gora (SLO)

1° Pos.GRENIER Valérie

CAN

2° Pos.GUT-BEHRAMI Lara

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