Grande festa in squadra azzurra sulle nevi di casa, su una delle piste più belle del circuito di Coppa del Mondo, la Saslong. Continua la magia di Matteo Marsaglia che, dopo la vittoria a Beaver Creek, conferma di essere un big del supergigante salendo sul secondo gradino del podio a 1'07 di distacco dal vincitore Aksel Lund Svindal. Terzo un ritrovato Werner Heel, staccato di 5 centesimi dal compagno di squadra, anche lui rinato dopo la stagione sottotono dello scorso anno. Che sia il cambio di materiali, da head a rossignol, o il tipo di allenamento svolto quest'estate, Werner è tornato!
Venerdì 14 Dicembre 2012
"Mi sono divertito molto anche su questa pista dove di solito non mi divertivo - dice Matteo al parterre -. C'erano tanti dossi, è stato bello, l'obiettivo era riuscire a sciare come volevo anche su questa pista molto facile, ci sono riuscito. Il fatto di correre in casa si sentiva ma non mi ha pesato troppo, sapevo di essere lì, vicino ai migliori. Mi sono reso conto di essere forte già in ricognizione, avevo visto che il tracciato era adatto a me. La differenza era da fare sul Ciaslat e in queste due ultime curve finali, in fondo la neve è rimasta duro e non è caduta troppa neve, per cui c'erano le condizioni giuste per far bene. Abbiamo fatto diventare questa pista la "nostra" pista, noi possiamo andare fortissimo ovunque. Quest'anno ho fatto tantissimi miglioramenti, mi manca ancora qualcosina in discesa ma conto di raggiungere presto il top anche in questa disciplina".
Contentissimo di essere tornato alla grande anche Werner Heel: "E' stata una giornata fantastica, negli ultimi due anni ho sofferto tanto perchè non riuscivo ad andare forte. Mi mancano le parole, l'anno scorso mi trovavo sempre oltre la 40sima posizione, adesso non vado mai sotto il quinto posto. Nelle ultime due stagioni non mi sono trovato a mio agio col materiale che avevo, ringrazio la precedente azienda che ha cercato comunque di assecondare le mie richieste e mi ha permesso di cambiare sci. Da quando ho cambiato mi sono reso subito conto che le cose andavano meglio, questa è proprio la gara che ci voleva per darmi la scossa definitiva".
Al quarto posto il norvegese Jansrud, quinto Theaux, sesto Mayer, settimo Kroell, ottavo Clarey, nono Puchner e decimo Christof Innerhofer. Ottima anche la prestazione di Dominik Paris che, partito con il pettorale 48, è giunto tredicesimo. Un po' più indietro Peter Fill, in diciannovesima posizione, e Siegmar Klotz, ventiduesimo. Non prendono punti Silvano Varettoni e Paolo Pangrazzi.
Una giornata azzurra da incorniciare per la nostra squadra che ha trovato un nuovo talento, Matteo Marsaglia, e la rinascita di una stella, Werner Heel, in passato vincitore in due superG e in una discesa libera.
La stagione 2023/2024 è la stagione della consacrazione di Rossignol Forza e sulle piste da sci di tutte le Alpi la febbre del Carving è a livelli altissimi, coinvolgendo non solo gli atleti o i professionisti della neve, ma tutti gli sciatori! Ognuno con il suo livello, ognuno con la sua sciata ed ognuno con il suo angolo di piega!
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