Head Super Joy

• Rispondenza profilo
  SI al 93 %
• Stabilità
• Comfort
• Maneggevolezza
• Conduzione
• Impulso
• Curve strette
• Curve medie
• Curve ampie
• Presa di spigolo

L’Head Super Joy viene confermato quanto a sciancrature e costruzione rispetto alla stagione scorsa e si conferma come uno degli sci dedicati al mondo femminile più ideali per la categoria.
Tra i punti di forza dello sci vi è l’abbinata leggerezza e facilità, come descrivono tutte le nostre testatrici, dall’ex atleta Giulia Gianesini, passando per l’istruttrice Anastasia Cigollla, che ne esalta “la facilità d’utilizzo, tanto da infondere sicurezza e divertimento”, fino all’allenatrice piemontese Valentina Pepino.
Leggerezza e facilità non lasciano però le sciatrici senza stabilità, che è presente nel 90% del range di utilizzo: “stabile, risponde bene alle sollecitazioni e alla deformazione” racconta Giulia Gianesini.
Le sciancrature moderne lasciano poi lo spazio ad una conduzione esaltante che regala un ottimo comfort, soprattutto nelle curve strette e medie, dove lo sci prende il massimo dei voti.
Il nuovo Head Super Joy è quindi l’ideale per quelle sciatrici che esigono facilità d’utilizzo e maneggevolezza estrema ma che non accettano compromessi in termini di stabilità e conduzione dello sci, ricordandosi sempre che per richieste di performance ancora più elevate è necessario passare alle proposte racecarver unisex..
L’unico difetto, per il quale Anastasia Cigolla si sente di sconsigliare lo sci “alle sciatrici più potenti” è un certo “vuoto in spatola, che penalizza l’ingresso in curva” per dirla con le parole di Valentina Pepino.
Lo sci è in ogni caso promosso a pieni voti, centra il profilo descritto dalla casa e conquista l’ambito premio “scelto dai tester” come una tra le migliori proposte nel panorama degli sci dedicati al mondo femminile.