Otepää, Pellegrino secondo in qualificazione. Tra le donne comanda Nilsson

Si è aperta con segnali incoraggianti per l’Italia l’ultima tappa di Coppa del Mondo prima dei Mondiali di Lahti. L’azzurro di punta in vista della spedizione finlandese, Federico Pellegrino, ha infatti segnato il secondo tempo nelle qualificazioni della sprint a skating di Otepää. Meglio di lui ha saputo fare, per 73 centesimi, soltanto Johannes Høsflot Klæbo.

Sabato 18 Febbraio 2017

Il valdostano è stato il solo a mantenere il distacco dal leader entro proporzioni modeste. Il terzo, Lucas Chanavat, ha accusato infatti 2 secondi e 79 centesimi. Oltre i tre secondi tutti gli altri, a cominciare da Calle Halfvarsson (+3.08) e da Ristomatti Hakola (+3.15). Sergey Ustiugov, il secondo della generale di Coppa, ha stampato il sesto tempo, a 3 secondi e 36, davanti a Simeon Hamilton.

Il russo è anche uno dei principali avversari di Pellegrino in chiave coppa di specialità, che ha visto l’azzurro passare in testa con il successo di Falun. Come Ustiugov, oltre a Klæbo, anche Finn Hågen Krogh e Sindre Bjørnestad Skar, rispettivamente settimo e ottavo stamane. Assenti invece Emil Iversen e Pål Golberg, quarto e sesto in graduatoria prima della gara odierna.

Qualificato anche Petter Northug, con il 15esimo tempo.

Farà compagnia a Pellegrino nei quarti di finale Simone Urbani, dentro come 28esimo. Eliminato invece Michael Hellweger, 41esimo.

Simile la fisionomia della classifica femminile, con due atlete nettamente davanti al resto del gruppo. La più veloce è stata Stina Nilsson, capace di far meglio per 60 centesimi dell’indiscussa leader di Coppa del Mondo, Heidi Weng. A 2 secondi e 55 Kikkan Randall, tallonata dalla connazionale Sophie Caldwell. Nelle migliori cinque anche Hanna Kolb, che ha preceduto un terzetto norvegese formato da Astrid Jacobsen, Maiken Caspersen Falla e Ingvild Flugstad Østberg. Hanno chiuso la top 10 Laurien Van der Graaff e la terza americana, Ida Sargent.

Tutte ai quarti di finale le tre italiane in gara. Greta Laurent è stata la migliore, con il 13esimo tempo, a 3.93 dalla vetta. 18esima Gaia Vuerich, che ha chiuso subito alle spalle di Marit Bjørgen. 28esima Ilaria Debertolis.