Grazie a Sundby la Norvegia fa 200 vittorie in Coppa del Mondo nella 15 Km di Davos

Sundby interpreta al meglio un anello duro come quello di Davos, partendo al risparmio e accelerando nei chilometri finali. Eloquenti gli intermedi: il detentore della sfera di cristallo paga a Cologna, in testa in entrambi i casi, 14 secondi dopo 5 Km e 15 secondi dopo 10 Km, ma nel giro conclusivo, grazie anche ad una scelta di sci più intelligente, recupera tutto, andando a conquistare la vittoria numero 11 della carriera e 8 in Coppa del Mondo. Il risultato odierno è anche storico in quanto quella di Sundby è la vittoria numero 200 in Coppa del Mondo di Sci di Fondo Maschile per la Norvegia. Qui sono riportate suddivise per atleta.

La strapotenza norvegese è ampliata dal secondo posto di Didrik Tønseth, in condizioni di forma eccellenti visto il miglior tempo ottenuto nella tappa ad inseguimento di Lillehammer sei giorni fa. Per Tønseth è il terzo podio della carriera nonché il miglior risultato in una gara di Coppa del Mondo. Nonostante il terzo posto, esce sconfitto da questa prova Dario Cologna, transitato in testa fino al penultimo intermedio, ma vittima di una errata scelta di materiali che, a causa della fatica accumulata sulla dura salita dell’anello di Davos, non gli consente di resistere agli avversari negli ultimi tre chilometri, teoricamente i più adatti a sci non sciolinati come i suoi.

Nella top10 troviamo altri tre sudditi di Re Harald: Sjur Røthe quarto, Chris Andre Jespersen ottavo e Petter Northug decimo; quinto e settimo i sempre presenti svedesi Daniel Richardsson e Calle Halfvarsson, altra buona gara di Sami Jauhojärvi sesto mentre Maxim Vylegzhanin nono è il migliore dei russi. Delude – almeno rispetto a quanto fatto vedere e Ruka – Iivo Niskanen, solamente ventiseiesimo e mai in lotta per le posizioni di vertice.

Niente da fare per gli italiani: coglie punti il solo Mattia Pellegrin, ventisettesimo; quarantaduesimo è invece Dietmar Nöckler che, nonostante il comunicato ricevuto da organi ufficiali, è presente a Davos in luogo dell’annunciato David Hofer. Particolarmente deludente Francesco De Fabiani, cinquantaduesimo subito davanti a Roland Clara, ultimo della pattuglia azzurra.

In classifica di Coppa del Mondo Sundby prende il largo salendo a quota 491 punti contro i 309 di Finn Hågen Krogh e i 258 di Tønseth. Il monopolio norvegese prosegue con il quarto posto di Røthe che ha 253 punti prima di essere interrotto da Halfvarsson, quinto con 230.

15 KM TC MASCHILE DAVOS – CLASSIFICA FINALE
1. SUNDBY Martin Johnsrud (NOR) 39:39.7
2. TØNSETH Didrik (NOR) +6.6
3. COLOGNA Dario (SUI) +7.3
4. RØTHE Sjur (NOR) +16.4
5. RICHARDSSON Daniel (SWE) +22.9

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