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Fulvio Scola appende gli sci al chiodo

Fulvio Scola appende gli sci al chiodo
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Sci NordicoSci di Fondo - Italia

Fulvio Scola appende gli sci al chiodo

La 50 Km dei campionati italiani disputata ieri è stata l’ultima gara in carriera di Fulvio Scola.

Nato il 10 dicembre 1982, Scola debutta in Coppa del Mondo nella Team Sprint di Dobbiaco del 7 dicembre 2003, giungendo dodicesimo in coppia con Valerio Theodule. I primi punti arrivano nella stagione 2006-07 con il ventesimo posto nella Sprint a tecnica libera di Asiago.

Fondista completo, si scopre grande protagonista delle gare Sprint durante il 2010-11: il 4 dicembre 2010 centra a Düsseldorf quello che sarà il suo unico podio in gare di primo livello, chiudendo secondo alle spalle di Emil Jönsson. Non si tratta di un fuoco di paglia, in quanto otto giorni dopo sfiora nuovamente la top three giungendo quarto a Davos. A marzo arriva in finale anche di una Sprint a tecnica classica, chiudendo sesto a Stoccolma, risultato che gli consente di terminare al quinto posto nella classifica di specialità.

Nonostante i buoni risultati, Scola non riesce far saltare il banco ai Mondiali di Oslo, non superando lo scoglio delle qualificazioni nella sua Sprint e ottenendo come miglior risultato il quarantunesimo posto nella 15 Km a tecnica classica. In generale, nelle tre rassegne iridate cui ha preso parte (Liberec 2009, Oslo 2011 e Val di Fiemme 2013) il miglior piazzamento è l’ottavo posto della Sprint di Liberec.

Considerando anche le gare a squadre, il 33enne delle Fiamme Gialle vanta anche un terzo posto in coppia con David Hofer nella Team Sprint disputata intorno al Castello Sforzesco di Milano il 15 gennaio 2012.

Professionista esemplare, Scola è anche uno dei pochi fondisti, o sarebbe meglio dire sportivi in generale, ad essersi laureato. Il suo futuro, che sia sulle piste da sci o altrove, sarà sicuramente radioso.

 

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