I combinatisti norvegesi alla ricerca di fondi tra poesie e pesca al salmone

I combinatisti norvegesi alla ricerca di fondi
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Sci NordicoCombinata nordica - Norvegia

I combinatisti norvegesi alla ricerca di fondi tra poesie e pesca al salmone

Nonostante la Norvegia sia una delle nazioni con il maggior numero di praticanti e investimenti, a quanto pare anche da quelle parti i fondi scarseggiano. Dunque gli atleti si sono attivati in modo creativo, attraverso una raccolta fondi per riuscire a raccogliere del denaro per poter assumere un sarto.

In particolare si lamenta un budget basso (pari a circa 1,1 milioni di euro) rispetto a quello del salto speciale (di circa 2,5 milioni di euro).

Centrale è la questione delle tute, che hanno bisogno di un continuo controllo ed eventualmente modifiche per sottostare alle rigide regole in materia. Da qui la necessità di avere un sarto che segua la squadra nazionale durante i suoi spostamenti in giro per il mondo durante la stagione invernale.

Per perorare la causa gli scandinavi hanno girato un video il cui protagonista è Jarl Magnus Riiber. In questo il diciannovenne mostra la grande differenza tra una tuta su misura rispetto ad una da allenamento, quantificandola in un divario di ben 9 metri nel salto, che corrispondono a un handicap di 1 minuto e 20 nel segmento di fondo.

In questo crowdfunding gli atleti offrono anche simpatiche ricompense per i generosi benefattori. Dunque si può ricevere una poesia sul telemark scritta da Magnus Krog, oppure prendere parte ad un’escursione nel parco dello Jotunheimen insieme a Mikko Kokslien. Per gli appassionati si può scegliere una giornata di pesca al salmone in compagnia di Jørgen Graabak, mentre i più avventurosi possono optare per un safari in motoslitta sull’altopiano di Alta insieme ad Håvard Klemetsen.

Per la cronaca, l’obiettivo che si sono prefissati è quello di raggiungere 200.000 NOK (circa 22.000 €) e hanno già raccolto il 90% dei fondi necessari.

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