Dominio di Marcel Hirscher e dell'Austria nella prima manche dello slalom mondiale di St. Moritz

Al leader del Wunderteam e padrone assoluto del Circo Bianco è bastato fare la differenza negli ultimi 12 secondi di gara per precedere rispettivamente di 43 e 48 centesimi i connazionali Marco Schwarz e Michael Matt mentre il quarto austriaco, Manuel Feller, è settimo a soli 19 centesimi dal podio provvisorio. Quarto a 5 centesimi dal bronzo virtuale il britannico Dave Ryding, quinto lo svedese Mattias Hargin, sesto i cofavorito della vigilia, il norvegese Henrik Kristoffersen, ottavo il russo Aleksandr Khoroshilov, nono lo svizzero Ramon Zenhäusern e decimo il tedesco Felix Neureuther.

A parte Hirscher, che ha già ipotecato l’oro (sarebbe il primo a fare doppietta mondiale in gigante e slalom a 21 anni dall’ultimo che ci era riuscito, Alberto Tomba), per l’argento e il bronzo sarà una lotta al cardiopalma: tra Schwarz e Neureuther ci sono solo 33 centesimi di secondo! Puntualmente gli azzurri su neve e pendio facile come oggi naufragano: non ce n’è nemmeno uno tra i primi dieci, il migliore è stato Stefano Gross, quattordicesimo, diciassettesimo Manfred Moelgg che non ha sfruttato il numero 1 di partenza, ventisettesimo Giuliano Razzoli più veloce di tutti nei primissimi secondi pianeggianti ma poi letteralmente imbarazzante, trentatreesimo Patrick Thaler che ha addirittura perso un parastinchi.