Le pagelle pre-mondiali di Cortina 2021 di Paolo De Chiesa

Andiamo subito ad analizzare i promossi. 10 e lode per Dominik Paris. Vincere a distanza di 13 mesi dal suo ultimo successo dopo il grave infortunio al ginocchio e arrivare in queste condizioni di forma ai mondiali di casa, sono cose che solo un grande campione è in grado di fare. 

Massimo dei voti pure per gli austriaci Vincent Kriechmayr e Matthias Mayer. Il primo ha vinto il superg di Garmisch risultando l'unico dei quattro vincitori stagionali del supergigante ad essere ancora rimasto indenne dagli infortuni, il secondo invece è semplicemente una "macchina da guerra", sempre sul podio e sempre pronto a recitare un ruolo di protagonista.

10 meritatissimo per Beat Feuz, laddove non vince finisce sempre sul podio o comunque è sempre nei piani alti della classifica, una costanza di rendimento pazzesca. Stesso voto di Feuz pure per Christof Innerhofer. Due quinti posti a Garmisch che danno fiducia in vista di Cortina, lui che nei grandi appuntamenti riesce sempre ad esaltarsi...

9 1/2 per Marco Odermatt, terzo in supergigante e in grande crescita, occhio che questo qui la zampata giusta la può tirar fuori ai mondiali. 

Voto insufficiente per Emanuele Buzzi (4 1/2). Il sappadino pareva aver trovato la quadra in prova dove era parso veloce, in gara invece è tornato sul rendimento delle ultime gare, decisamente poco per un ragazzo che prima dell'infortunio di Wengen 2019 pareva in piena rampa di lancio. "Lele" però ha ottenuto la convocazione per i Mondiali di Cortina e chissà che li non si inventi qualcosa di buono...