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Tessa, la storia non è ancora finita: Worley vince il super-g dei campionati nazionali a Les Orres

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Sci Alpinocampionati nazionali 2023

Tessa, la storia non è ancora finita: Worley vince il super-g dei campionati nazionali a Les Orres

La campionessa transalpina, alle ultime gare della carriera, regola Cerutti e Roux. Cancellati i super-g tra Germania e Norvegia, in Austria esultano Ortlieb e Schwarz, mentre in Svezia brilla Loevblom nel gigante, con Kranjec e Dvornik che dominano tra le porte larghe a Kranjska Gora.

Giornata dimezzata, compresi gli Assoluti in Italia con la cancellazione del gigante femminile a La Thuile, per le varie rassegne dei campionati nazionali di sci alpino.

Le condizioni meteo l'hanno fatta da padrone anche a Garmisch, senza la disputa dei super-g tedeschi, ma pure a Trysil, dove le stesse gare di specialità non sono andate in scena per assegnare i titoli norvegesi, mentre a Hinterstoder si sono laureati campioni d'Austria due campioni come Nina Ortlieb (bis dopo la discesa), che nella sfida tra le donne, pur concludendo 2^ nella classifica assoluta dietro alla canadese Fleckenstein, ha avuto la meglio su Viktoria Buergler e Mirjam Puchner, e Marco Schwarz vincente con 33 centesimi di margine su "Oti" Striedinger e 46 rispetto a Raphael Haaser.

A Les Orres, in Framcia, ecco invece il super-g femminile con la storia di Tessa Worley da raccontare: la bi campionessa del mondo di gigante, che ha chiuso la sua avventura in CdM domenica scorsa a Soldeu, aveva detto di voler partecipare ai campionati nazionali e ci ha messo il solito impegno, vincendo quest'oggi davanti a Camille Cerutti, distanziata di 43 centesimi, e Tifany Roux (+ 0”73).

A Kranjska Gora, tempo di giganti per i campionati sloveni con i favoriti che non hanno tradito: Zan Kranjec si è imposto nella gara maschile, con 59 centesimi di vantaggio su Stefan Hadalin e il bronzo al collo di Anze Gartner, 7° assoluto. Nella prova femminile, podio tutto delle padrone di casa anche a livello di gigante FIS (con nomi importanti come Aicher e Heider 4^ e 5^), con Neja Dvornik medaglia d'oro battendo di 37 centesimi Ana Bucik e di 55 Nika Tomsic.

Gigante femminile pure in Svezia, sulle nevi di Sollefstea, con Hilma Loevblom, vincitrice della classifica di specialità in Coppa Europa, prima con margine su Landstroem e Bostroem Mussener. Top ten per nomi di peso, specialmente se parliamo di slalom, come Anna Swenn Larsson (sesta) e Hanna Aronsson Elfman, decima.

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