Marco Odermatt è lo Skieur d'Or per il 2024: la seconda volta del premio per l'asso elvetico

Foto di Redazione
Info foto

2024 Getty Images

Sci Alpinopremi

Marco Odermatt è lo Skieur d'Or per il 2024: la seconda volta del premio per l'asso elvetico

Al tre volte vincitore della Coppa del Mondo è stato assegnato oggi a Soelden il riconoscimento che, oltre 60 anni fa, venne istituito dall'associazione internazionale dei giornalisti dello sci. "Odi", che già vinse nel 2022, succede nell'albo d'oro a Mikaela Shiffrin.

Marco Odermatt ha dominato in lungo e in largo anche la stagione 2023/24, in maniera ancora più impressionante rispetto alle due precedenti che già l'avevano portato a conquistare la Coppa del Mondo generale, oltre ai primi titoli olimpici e mondiali.

Ecco quindi che lo Skieur d'Or 2024, il premio ideato nel 1963 dall'Associazione internazionale dei giornalisti dello sci, era naturale che andasse al fuoriclasse elvetico, pronto domenica a cercare il tris consecutivo nell'opening sul Rettenbach.

Questa mattina a Soelden l'assegnazione di uno dei riconoscimenti più ambiti ad un campione che, lo scorso inverno, ha vinto quattro coppe firmando, oltre alla generale, anche i trofei di specialità tra gigante, super-g e discesa (la sua prima sfera di cristallo nella disciplina regina, sbloccandosi dopo tanti podi con le prime vittorie a Wengen), portando a casa 13 successi.

Per Odermatt è la seconda volta da... Skieur d'Or, dopo il trofeo dell'edizione 2022, succedendo nell'albo d'oro a Mikaela Shiffrin e precedendo quest'anno la connazionale Lara Gut-Behrami, anch'essa vincitrice della coppa generale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
40
Consensi sui social

Più letti in scialpino

Tereza Nova ha bisogno dell'aiuto di tutta la comunità sciistica: il durissimo recupero della velocista della Rep. Ceca

Tereza Nova ha bisogno dell'aiuto di tutta la comunità sciistica: il durissimo recupero della velocista della Rep. Ceca

Caduta lo scorso 24 gennaio in prova a Garmisch e in coma farmacologico per le successive tre settimane abbondanti, la classe 1998 sta affrontando un percorso di riabilitazione molto complicato e che ora necessita di fondi. La raccolta avviata dalla federsci ceca e le parole di mamma Romana Nova: Sta affrontando la gara più dura della sua vita, ma ha la cosa più importante che è la volontà di non arrendersi.