Lo sci dopo Hirscher e Vonn come sarà? Ce lo svela Paolo De Chiesa

Sci Alpinovideo intervista

Lo sci dopo Hirscher e Vonn come sarà? Ce lo svela Paolo De Chiesa

L'ex atleta della Valanga Azzurra e "Voce dello Sci" Rai analizza gli scenari futuri della Coppa del Mondo, le prospettive delle punte azzurre, Paris, Goggia e Brignone, e spiega il suo nuovo ruolo televisivo.

Nella video-intervista con Dario Puppo, Paolo De Chiesa afferma di non essere rimasto sorpreso dell'annuncio dell'addio alle gare di Hirscher che aveva visto stanco più del solito nelle ultime uscite della scorsa stagione, non manca inoltre di sottolineare l'importanza dell'assenza nel circuito maschile di altri due big come Axel Lund Svindal e Felix Neureuther.

Più inaspettato per De Chiesa il fatto che Vonn non abbia continuato per battere il record di Stenmark, un obiettivo che invece è sicuro possa conquistare l'altra americana Shiffrin.

Lo storico commentatore dello sci analizza le prospettive delle punte della nazionale italiana, Paris, Goggia e Brignone e della sua conterranea Bassino.

#DECHIESA #PAOLODECHIESA #DARIOPUPPO #PODCAST
© RIPRODUZIONE RISERVATA
466
Consensi sui social

Ultimi in scialpino

Condizioni accettabili a Beaver Creek, ma la nebbia ritarda lo start del secondo super-g di coppa: l'Italjet ci crede

Condizioni accettabili a Beaver Creek, ma la nebbia ritarda lo start del secondo super-g di coppa: l'Italjet ci crede

Sono nove gli azzurri al via sulla Birds of Prey (start ritardato alle 19.45) e quattro partiranno tra i primi quindici, con Franzoni già in pista con il numero 2 per poi vedere Bosca, Paris e Casse. Marco Odermatt, con il 7, principale candidato al successo per fare il bis di ieri in discesa e del super-g di Copper, ma tra Moeller, i suoi stessi compagni di squadra, Cochran-Siegle e soprattutto l'Austria, è una gara che può aprirsi a vari scenari.