Le decisioni del consiglio FIS: l'assegnazione dei Mondiali 2025 avverrà il 3 ottobre

Il consiglio FIS che ha concluso la settimana di lavori in video conferenza, preso atto ufficialmente della richiesta di spostamento dei Mondiali di Cortina dal 2021 al 2022 (si deciderà come noto il prossimo 1 luglio), ha definito anche altri aspetti verso la prossima stagione e non solo.

Scontata la conferma dei calendari di Coppa del Mondo, sia per l'annata 2020/21 che per quelli a lungo termine con il reinserimento di Wengen per il 2021/22 e il 2022/23, rimangono chiaramente i dubbi legati alla pandemia che potrebbero condizionare l'intero circuito, anche se la FIS si è detta fiduciosa di poter cominciare a fine ottobre a Soelden (24-25 ottobre per i due giganti sul Rettenbach) e ha istituito una task force per gestire le varie situazioni.

Per quanto riguarda il parallelo, con il nuovo format che porterà alla fase finale (dagli ottavi in avanti) solo 16 atleti che si sfideranno poi sempre in manche di andata e ritorno, c'è l'ulteriore variazione della cancellazione di una doppia categoria nella disciplina, ovvero slalom parallelo e gigante parallelo. Niente più PSL o PGS, quindi, ma “parallel” utilizzando materiali da gigante e sull'onda di quanto visto nei paralleli di Sestriere e Chamonix, giusto per fare un esempio.

Se i campionati del mondo junior si disputeranno nel 2023 a Sankt Anton, si deciderà il prossimo 3 ottobre (in video conferenza o meno lo scopriremo entro il 1° agosto) il destino dei Mondiali senior del 2025. In corsa, lo ricordiamo, Garmisch-Partenkirchen, Crans-Montana e Saalbach, con la località austriaca che sembra in questo momento la favorita. Il giorno successivo, domenica 4, ci sarà invece l'elezione del nuovo presidente della FIS.