Copper Mountain è un paradiso anche per gli azzurri: si entra nel vivo degli allenamenti in velocità

Un blocco di lavoro fondamentale, quello che anche gli azzurri stanno affrontando, assieme a tante altre nazionali (da austriaci e tedeschi sino ai norvegesi guidati da Kilde, ma la stessa rientrante Breezy Johnson se parliamo di settore femminile), in un autentico paradiso qual è in questo periodo Copper Mountain.

La località del Colorado propone piste ottimamente preparate e temperature ideali per lavorare soprattutto sulle discipline veloci, per quasi due settimane complete di allenamento determinanti prima dei rispettivi opening di discesa e super-g per uomini e donne, in entrambi i casi a Lake Louise.

Quella odierna sarà la terza giornata sulla neve statunitense per gli undici atleti della nazionale maschile italiana che lavoreranno sino al 20 novembre a Copper Mountain, prima di trasferirsi in Canada verso le prove (martedì 22 quella inaugurale) della discesa di Lake Louise che si abbinerà ai due super-g previsti il 26 e 27 novembre nella località dell'Alberta.

Dominik Paris, Christof Innerhofer, Mattia Casse, Guglielmo Bosca, Matteo Marsaglia, Nicolò Molteni, Florian Schieder, Pietro Zazzi, Emanuele Buzzi, Giovanni Franzoni e Matteo Franzoso sono i ragazzi impegnati nel raduno in Colorado.

Nove invece le azzurre del gruppo femminile di Gianluca Rulfi, oggi attese al secondo allenamento in pista: con Sofia Goggia, ecco Federica Brignone e Marta Bassino, che assieme alla bergamasca disputeranno prima di Lake Louise anche il gigante di Killington del 26 novembre, prova nella quale vedremo anche Roberta Melesi, Karoline Pichler e probabilmente anche Elena Curtoni. A loro si aggiungono le sorelle Delago, Nadia e Nicol, ma anche Laura Pirovano nella sessione di lavoro a Copper Mountain, che terminerà per le discesiste solo il prossimo 26 novembre.