Tra gli attivisti della Flotilla fermati da Israele c'è anche l'ex discesista austriaco Julian Schuetter

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Tra gli attivisti della Flotilla fermati da Israele c'è anche l'ex discesista austriaco Julian Schuetter

Vice campione del mondo jr di discesa nel 2019, undici presenze in Coppa del Mondo prima del ritiro ad inizio 2024, il classe 1998 stiriano (già molto attivo sui temi ambientali quando gareggiava) ha annunciato con un video sui social di "essere stato rapito dalle forze di occupazione israeliane. La nostra missione umanitaria è conforme al diritto internazionale e chiedo il mio rilascio e la fine del genocidio".

C’è anche Julian Schuetter tra gli attivisti della Flotilla, con le navi dirette verso le coste di Gaza dirottate nelle ultime ore (si parla di una quarantina di imbarcazioni) dalla marina israeliana.

Lo stesso ex discesista del Wunderteam ha svelato sui social di essere stato fermato e “se vedete questo video, rapito dalle forze di occupazione israeliane. La nostra missione umanitaria è stata non violenta e conforme al diritto internazionale. Chiedo l’immediato rilascio e la fine del genocidio”.

Negli ultimi tempi, il classe 1998 nativo della Stiria si era esposto parlando del tema “non di una difesa da parte di Israele, ma di un genocidio”, lui che sin quando ha corso nel circo bianco era noto per le sue forti posizioni sul piano ambientale, criticando anche la FIS.

Undici presenze in CdM, Schuetter era considerato uno dei grandi talenti della velocità austriaca, vice campione del mondo juniores di discesa nella rassegna in Val di Fassa del 2019, prima di vivere una carriera breve al massimo livello, vuoi anche per il grave infortunio rimediato a Kitzbuehel, con un 18° posto quale miglior risultato prima del ritiro annunciato nel febbraio 2024, a soli 25 anni.

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