Oggi a Beaver Creek solo allenamento, domenica il gigante con cinque azzurri: De Aliprandini vuole salire di tono

Oggi sarà complicato anche allenarsi a Beaver Creek, viste le previsioni meteo che avevano consigliato la FIS e Markus Waldner ad anticipare di 24 ore il super-g, lasciando la giornata odierna da riserva.

Certo, pure venerdì è stato molto complicato portare a casa la seconda gara di velocità sulla “Birds of Prey” (e una è stata cancellata, col recupero il 18 dicembre in Val Gardena), ma domenica le cose dovrebbero andare molto meglio per il terzo gigante di questa Coppa del Mondo.

Potrebbe ancora nevicare tutta la prossima notte, poi nella mattinata del Colorado di domani il cielo si aprirà, per una sfida tra le porte larghe che vedrà protagonisti cinque azzurri, con prima manche prevista dalle ore 18.00 italiane (le 10.00 locali) e la seconda dalle 21.00.

Gli uomini di coach Pini sono reduci da una gara di alti e bassi a Copper, dove c’era in gara Tobias Kastlunger poi rientrato per fare punti in Coppa Europa, riuscendoci alla grande con i due secondi posti di Zinal. Alex Vinatzer ha chiuso 5° nel primo dei due appuntamenti statunitensi, eguagliando il suo best nella specialità, mentre Luca De Aliprandini ha terminato 26° (dopo il 22° di Soelden) e Giovanni Borsotti ha raccolto due punticini, lui che era stato 24° sul Rettenbach.

I due veterani dell’Italgigante possono e devono salire di livello, come Giovanni Franzoni che, al netto di un pettorale più complicato fuori dai trenta, cercherà buoni punti dopo aver chiuso con qualche rammarico il super-g di ieri, comunque in top ten. Ecco poi Pippo Della Vite, ancora a secco in stagione con l’errore nella 1^ manche di Copper Mountain fatale per il bergamasco, quando viaggiava per una comoda qualificazione.