Odermatt, una furia per la rimonta: alle 20.45 la manche decisiva a Schladming. Della Vite e Borsotti in quota

Foto di Redazione
Info foto

2024 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Odermatt, una furia per la rimonta: alle 20.45 la manche decisiva a Schladming. Della Vite e Borsotti in quota

Seconda manche sulla Planai per un gigante apertissimo, con lo svizzero 11° a 98 centesimi da Feller, dopo l'errore commesso in apertura. Da Meillard sino a Steen Olsen, i primi sei sono in 4 decimi. L'Italia ha cinque protagonisti, il bergamasco è 9° (+ 0"89) e ci crede.

Una battaglia totale, undici atleti in meno di un secondo e quell'undicesimo... è Marco Odermatt!

La night race di Schladming, in versione gigante, ci proporrà una seconda manche (via alle 20.45, tracciatura di Peter Fill in casa Italia) da sballo, con il dominatore della Coppa del Mondo che, per continuare la striscia di podi e agguantare Stenmark in tal senso, magari mettendoci dentro l'ottavo sigillo consecutivo nella specialità, dovrà superarsi con 0”98 di distacco da Manuel Feller, che comanda con poco margine su Meillard (+ 0”10), un bel Kristoffersen (a 19 centesimi), Kranjec (a 3 decimi), Zubcic (+ 0”39) e Steen Olsen, ritrovato e gran 6° a 0”41 partendo col pettorale 15.

Seconda manche del gigante maschile di Schladming che potrete seguire su NEVEITALIA, a partire dalle ore 20.45 con il servizio di live timing FIS.

 

CLICCA QUI PER IL LIVE TIMING

 

CLICCA QUI PER IL RISULTATO DELLA 1^ MANCHE

 

CLICCA QUI PER LA STARTLIST DELLA 2^ MANCHE

 

Cinque gli azzurri qualificati per la seconda. Il primo a ripartire sarà Alex Vinatzer, 25° a metà gara con 2”07 di distacco, poi Luca De Aliprandini (22° a 1”96), Hannes Zingerle (19° a 1”50), infine Giovanni Borsotti, buon 13° a 1”09 dopo la prima, e Filippo Della Vite 9° tempo con 89 centesimi da Feller.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
86
Consensi sui social

Ultimi in scialpino

A Beaver Creek un primo training soffertissimo: tra neve e vento, Odermatt davanti e buoni riscontri da Paris

A Beaver Creek un primo training soffertissimo: tra neve e vento, Odermatt davanti e buoni riscontri da Paris

Ci sono volute quasi 3h30' con una lunghissima interruzione dopo la prova di Paris, che chiuderà quinto, per la prima delle due opportunità che viene portata a casa, verso le discese di giovedì e venerdì sulla Birds of Prey (accorciata): il leader della generale fa la differenza sul ripido e precede Seger, Bailet, Hemetsberger e il faro azzurro, nella top ten dei migliori tempi anche Schieder. Kriechmayr, polemica per la mancanza dell'elisoccorso.