Secondo super-g maschile chiudere la tappa francese di Coppa Europa: svizzeri battuti, con Torrent secondo. Altra gara complicata per l'Italia, con il piemontese ad un passo dalla top 15 (peccato per il tratto finale...).
Mercoledì 1 Febbraio 2023
A Orcieres Merlette non c'è solo la Svizzera.
Dopo tre successi, con tre vincitori diversi, tra le due discese e il primo super-g di Coppa Europa nella località transalpina, questa volta è l'Austria a prendersi la rivincita sui rossocrociati.
Il secondo super-g consecutivo, infatti, vede Manuel Traninger firmare, a 24 anni, il primo sigillo nel circuito continentale, battendo di 15 centesimi proprio un elvetico, Christophe Torrent, con il secondo degli austriaci, Felix Hacker, a completare il podio con 20 centesimi di ritardo dal connazionale.
Gran gara quella di Rok Aznoh, il ventenne sloveno fresco campione del mondo jr di discesa, che si piazza quarto a soli 34 centesimi dal vincitore, ma anche quella di Broderick Thompson, 5° a 38 centesimi col pettorale 35, precedendo di 0”06 altri due svizzeri, Kohler e Boisset ex-aequo al 6° posto.
Un altro pari tempo tra due francesi, Loriot e Nils Alphand, ottavi a 46 centesimi e davanti a Gilles Roulin, solo 10° dopo il dominio nel super-g di ieri, a chiudere il blocco di atleti tutti nell'arco di mezzo secondo.
Erano al via anche tanti canadesi del gruppo CdM, con lo stesso James Crawford arrivato a Orcieres per un test pre mondiale: il medagliato olimpico di combinata non sta vivendo un momento facile e il suo 13° posto odierno, con 84 centesimi di svantaggio da Traninger, è una conferma in tal senso.
E' stato di nuovo un super-g difficile per gli azzurri, anche se la prova di Giovanni Borsotti è stata di qualità: col numero 30, il piemontese era 6° sino all'ultimo intermedio, poi un errore nel finale l'ha fatto precipitare sino al 16° piazzamento, a 95 centesimi da Traninger.
Nicolò Molteni, il più continuo degli italiani, si è piazzato 22° a 1”30, davanti a Benjamin Alliod (28° a 1”50) e Lele Buzzi, 30° a 1”55. Niente punti per Matteo Franzoso, così come Pietro Zazzi, Mattia Cason, Luca Taranzano, Federico Scussel, Gregorio Bernardi, Simon Talacci e Max Perathoner, con Marco Abbruzzese uscito di scena.
Versatile performance bindings for the entire mountain. The Marker Griffon is one of the most versatile freestyle and freeride bindings on the market. Thanks...
64