Il Re della combinata è sempre Pinturault: dominio a Hinterstoder, Tonetti ancora beffato

Il Re della combinata alpina è sempre lui, Alexis Pinturault. La 28esima vittoria assoluta in Coppa del Mondo è un autentico dominio del francese nella terza e ultima gara stagionale di specialità, andata in scena sulla poltiglia di Hinterstoder.

Gara complicatissima sul piano meteo, ma il 28enne di Courchevel ha gestito da campione la manche di super-g, chiusa al 2° posto, per poi dominare in slalom e chiudere con 99 centesimi di vantaggio su Mauro Caviezel, che l'aveva preceduto di 23 centesimi al mattino. Per lo svizzero, si tratta del decimo podio in Coppa del Mondo senza vincere (con sei secondi posti, bissando quello ottenuto ieri in super-g).

Riccardo Tonetti, ancora una volta, si mangia le mani: dopo il 4° tempo in super-g, il primo podio della carriera sembrava ad un passo, ma la manche di slalom del bolzanino è stata troppo accorta e sono mancati due decimi per agganciare il terzo posto portato a casa da Aleksander Aamodt Kilde, distante 1”25 da Pinturault e capace così di mantenere la leadership nella generale, ora con 34 punti di vantaggio sul transalpino che domani andrà all'assalto in gigante.

Per Tonetti, preceduto di 4 centesimi anche da Jansrud (4°), pure la beffa del mancato podio nella classifica finale di specialità, conquistata da Pinturault davanti a Kilde e Mayer, oggi sesto ex-aequo con Muffat-Jeandet (Schwarz 8° alle loro spalle) e quindi a quota 140 punti come l'azzurro, ma davanti per il maggior numero di vittorie (una a zero).

E Henrik Kristoffersen? Alla fine si porta a casa un 11° posto e i relativi 24 punti, pagando 3"05 da Pinturault.

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