Gran Risa da slalom "facile", sono tutti lì a metà gara con Noel al comando, ottima manche di Vinatzer

Uno slalom “facile”, per neve e pendio, ed ecco che la selezione è stata fatta solo con i segni formatisi dopo i primi numeri, ma tra i big i distacchi sono ridotti sulla Gran Risa, in apertura della quarta gara stagionale di specialità che chiude la due giorni dell’Alta Badia.

In vista 2^ manche al via dalle ore 13.30, infatti, Clément Noel è al comando per puntare dritto al primo successo in stagione, ma il campione olimpico ha tanti rivali ad un passo, con Atle Lie Mcgrath (di nuovo brillantissimo dopo il gigante e qui sul podio lo scorso anno) distante soli 9 centesimi, l’iridato Meillard 3° a 0”26 con una prova pulitissima partendo col numero 1, Gstrein a 36 centesimi e Haugan, pettorale rosso e vincitore di questa gara nel 2024 da dominatore (ma in condizioni ben diverse di manto nevoso), che si ritrova invece già a 0”51 dal leader.

Samuel Kolega, sinora in difficoltà, si ritrova su un pendio ideale per lui specialmente nel finale, tanto da firmare il miglior parziale sul piano per terminare 6° con un ritardo di 6 decimi, davanti ad Alex Vinatzer che ha un trend simile al croato; molto buona la manche del gardenese, col n° 19 per la settima prestazione a 73 centesimi dalla vetta.

Positivo Rassat (+ 0”74) che può sorridere a differenza dei due uomini alle sue spalle; Henrik Kristoffersen scia davvero troppo rotondo sino a fine muro, in un amen si ritrova a quasi 7 decimi e concludere a 87 centesimi da Noel, mettendosi dietro di 0”02 Tanguy Nef, che al contrario del detentore della coppa di slalom rischia tanto, ma commette due errori gravi. Poi Michi Matt, ottimo 11° a 0”91, e Lucas Pinheiro Braathen, reduce dal podio in gigante ma partito come un diesel, con troppo margine pagando un secondo netto come Eduard Hallberg, al via con il 23 sul tracciato del suo tecnico e pronto ad insidiare, potenzialmente, anche la zona podio.

Quattordicesimo crono per Steven Amiez a 1”16, col pettorale 20 è discreta la manche di Muffat-Jeandet, a 1”21 precedendo Schwarz (16° alla pari di Sandvik, che si conferma col 31), Popov, Strasser e Ryding, 20° alla pari di Seymour.

Per Tommy Sala (pettorale 29), non proprio sul pendio dei suoi sogni, un po’ di difficoltà e 26° tempo a 1”67, fuori gli altri azzurri; Tobias Kastlunger (con un buon 37) termina a 1”88, Matteo Canins a 2”18, Simon Maurberger a 2”89 e Tommaso Saccardi, partito con il numero 58 e fresco del podio in Coppa Europa sulla “Aloch”, ha inforcato alla quarta porta.

CLASSIFICA 1^ MANCHE SLALOM MASCHILE Alta Badia

1° Clément Noel in 53”30

2° Atle Lie Mcgrath + 0”09

3° Loic Meillard + 0”26

4° Fabio Gstrein + 0”36

5° Timon Haugan + 0”51

6° Samuel Kolega + 0”60

7° Alex Vinatzer + 0”73

8° Paco Rassat + 0”74

9° Henrik Kristoffersen + 0”87

10° Tanguy Nef + 0”89

26° Tommaso Sala + 1”67

37° Tobias Kastlunger + 1”88

40° Matteo Canins + 2”18

54° Simon Maurberger + 2”89

DNF Tommaso Saccardi