Dal 29 dicembre '12 al 28 dicembre '19: la prima e l'ultima in CdM di "Domme", sempre sulla Stelvio

Dal 29 dicembre 2012 al 28 dicembre 2019. La prima e l'ultima delle 18 vittorie in Coppa del Mondo di Dominik Paris a Bormio, sulla sua “Stelvio”, nel segno di una combinazione di numeri e ricorrenze davvero unica.

Un rapporto speciale, del tutto particolare, ancor più di quello che lega Domme a Kitzbuehel che ovviamente l'ha fatto conoscere a tutto il mondo in un lampo, dopo quella magica perla del 2013 sulla Streif.

Un mese prima di quel successo sulla discesa mito dello sci mondiale, il jet della Val d'Ultimo aveva ottenuto, a soli 23 anni, il primo sigillo in CdM proprio a Bormio; era il 29 dicembre 2012 e Paris vinse ex aequo con Hannes Reichelt, al vertice di una classifica pazzesca con Svindal terzo a 1 centesimo e Kroell quarto a + 0”02...

Poi si andò a Santa Caterina Valfurva, impedendo di fatto al fuoriclasse azzurro di cominciare ben prima una striscia che sarebbe stata ancora più clamorosa; Dominik si è regalato comunque un paio di podi sulla “Deborah Compagnoni” (terzo nella discesa del 2014 e nel super-g del 2016), ma col ritorno sulla Stelvio nella due giorni di fine dicembre 2017 la magia è tornata. Il 28 dicembre, cinque anni dopo quella prima, ecco il bis in discesa battendo di 4 centesimi Svindal e di 17 Jansrud, per un altro podio extra-lusso, poi ecco le doppiette.

Il 28 e 29 dicembre 2018, Domme apre la doppietta azzurra in discesa con Innerhofer secondo a 36 centesimi e Feuz terzo a 52, poi in super-g brucia per un solo centesimo Matthias Mayer (con Kilde terzo a quasi mezzo secondo). E lo scorso anno altra doppietta, seppur anticipando tutto di un giorno (si correvano tre gare, con la combinata il 29 dicembre): il 27 dicembre è netto il successo nella discesa numero 1, con Feuz a 39 centesimi e Mayer a 42, 24 ore più tardi ci sono altri due svizzeri sul podio, con Kryenbuehl che fa una gran paura e si infila alle spalle di Paris per soli 8 centesimi, con Feuz ancora piazzato (terzo a + 0”26).

Era il 28 dicembre 2019 ed è quello il giorno dell'ultima vittoria in Coppa del Mondo per il campione del mondo di super-g, poi secondo a Wengen prima del maledetto infortunio di Kirchberg. Certo, l'avvio di stagione non è stato super tra Val d'Isère e Val Gardena, ma il colosso altoatesino ha già dimostrato di esserci e di poter rinascere definitivamente proprio a Bormio, un anno dopo. Sabato 26 e domenica 27 le due prove, lunedì la discesa e martedì il super-g, appunto il 28 e 29 dicembre. E pensate che Dominik, a quota sei successi complessivi sulla Stelvio, di cui cinque in discesa, è sempre e solo salito sul gradino più alto del podio, senza accontentarsi mai di altri piazzamenti. Da vero Re.